fbpx

Piste ciclabili Lago di Garda

In questo articolo ti racconterò quanto più possibile sulle piste ciclabili che puoi trovare sul Lago di Garda. Ce ne sono innumerevoli, per ogni livello di allenamento e per tutti i gusti! Anche se non sono sempre collegati, sempre più persone scoprono che è divertente visitare il Lago di Garda in bicicletta! iI paesaggi, i borghi, il terreno che scorre sotto di te, l’alternanza di aria fresca e calda sul viso… Tanti i motivi per fare un giro in bicicletta sul Garda e nei suoi dintorni. Poi diciamocelo, andare in bicicletta è salutare, ma è anche uno dei modi cosidetti slow, che ci permettono di notare meglio i dettagli di un territorio. Non hai intenzione di portare la tua bicicletta in vacanza? Nessun problema, praticamente tutti i paesi che costeggiano il lago offrono possibilità di noleggio e/o di tour accompagnato da una guida.

Quindi, che ciclabile scegliere? Dipende! Se vuoi solo goderti un pomeriggio tranquillo puoi provare la ciclabile sul Mincio o la ciclopedonale che costeggia il lago, che sono più pianeggianti. Per un po’ di difficoltà in più, puoi esplorare le colline moreniche che si trovano a Sud o addentrarti nelle valli trentine a Nord. È possibile anche visitare i paesini del lago o raggiungere le quattro grandi città che si trovano nei dintorni: Verona, Mantova, Brescia e Trento. Leggi l’articolo per trovare la pista ciclabile sul Lago di Garda più adatta a te!

Indice
Piste ciclabili nella parte sud del Lago di Garda

1A. Giro ad anello orientale: Borghetto sul Mincio – Peschiera passando da Castelnuovo

1B. Giro ad anello occidentale: Borghetto sul Mincio – Peschiera passando da Volta Mantovana e Castellaro Lagusello

Piste ciclabili nella parte nord del Lago di Garda

Piste ciclabili nella parte sud del Lago di Garda

Prima di parlare dei percorsi più difficili, ti darò qualche consiglio sui percorsi accessibili a tutti, anche ai più inesperti o ai bambini. Il basso lago è pieno di ciclabili che puoi scoprire: cercherò di farti una panoramica almeno dei percorsi principali.

1. La ciclabile del Mincio: Peschiera – Borghetto – Mantova

Lunga 41,3 km – dislivello di 62 metri

Piste ciclabili sul Lago di Garda
Credits: M. Piavoli

La prima pista ciclabile della zona del Lago di Garda di cui voglio parlarvi è tra Peschiera del Garda e Mantova. Forse non si trova direttamente sul lago, ma è uno dei sentieri più belli e belli per due motivi:

  • Il sentiero segue il corso naturale del fiume Mincio, che si trova nella riserva naturale protetta Parco del Mincio.
  • Il secondo motivo è che il sentiero rimane sempre pianeggiante, quindi non troverete salite ripide o discese; ideale per famiglie con bambini piccoli. In totale è lunga ca. 40 chilometri, ma nessuno ti obbliga a pedalare fino in fondo, anzi, in tanti vanno fino a Borghetto sul Mincio, che dista circa 13,5 km.

I primi punti di interesse seguendo questo itinerario sono Ponti sul Mincio e Monzambano, il primo a circa 5 km da Peschiera del Garda e il secondo a circa 10 km.

Entrambi i paesi sono caratterizzati da un bellissimo e ben conservato castello medievale, a mio parere molto sottovalutati. Entrambi si affacciano sul loro paese da una maestosa collina come li vedresti nei film. È possibile visitare il castello di Ponti sul Mincio ma ti consiglio di verificare gli orari di apertura il giorno prima.

Curioso di scoprire quali altri luoghi da visitare vicino al lago di Garda puoi raggiungere con questo percorso? Continua a leggere!

Poco più avanti troverai Borghetto sul Mincio, noto per essere nella lista tra i “Borghi più Belli d’Italia“. Dista ca. 14 chilometri da Peschiera e si riesce a raggiungere, andando con calma, in meno di due ore. Come si può intuire Borghetto è molto pittoresco però bisogna è giusto anche dire che è un borgo davvero piccolo quindi si riesce a visitare in tempi brevi. Tra le cose che spiccano in questo luogo sono il Ponte Visconteo e i mulini d’acqua sotto alcune abitazioni e ristoranti.

Dalla via principale di Borghetto è difficile inoltre non notare un bellissimo castello su una collina e se il tempo te lo permette, ti suggerisco di seguirlo. La strada che conduce verso, ti porterà a Valeggio sul Mincio. Questa località è molto amata per il suo piatto tipico, ovvero il nodo d’amore che in zona conosciamo come i Tortellini di Valeggio. A Valeggio si trova anche il Giardino Botanico Parco Giardino Sigurtà, dichiarato Secondo parco più bello d’Europa nel 2015, nonché premiatissimo per la sua fioritura dei tulipani. Se deciderai di visitarlo, ti anticipo che è possibile portare la tua bicicletta, che non sono consentiti animali domestici e che trovi i biglietti scontati attraverso il seguente link.

Se continuerai invece il percorso ciclabile lungo il fiume Mincio fino a Mantova dovrai proseguire per altri 22 km. Nel pieno della Pianura Padana il dislivello sarà praticamente assente. Se hai la possibilità di andarci, la bellezza di questa città ti ripagherà le fatiche. La città è infatti patrimonio UNESCO per la sua ricchezza artistica, e la migliore città italiana per qualità dell’ambiente secondo il rapporto Legambiente del 2017. Dopo questa bella giornata trascorsa in bicicletta, potrai anche goderti un tramonto da favola su uno dei tre laghi.

Qualche informazione pratica

Raggiungere la ciclabile da Peschiera è facilissimo: ti basterà uscire da Porta Brescia e attraversare il ponte. Segui la salita sulla tua sinistra e prima della piccola rotondina troverai un piccolo sentiero sterrato lungo il fossato della fortezza Veneziana di Peschiera.

Per tornare al punto di partenza, hai diverse opzioni.
  • Se decidi di proseguire fino a Mantova e non vuoi rifare lo stesso percorso al ritorno, puoi prendere il treno per raggiungere Peschiera in meno di due ore.
  • Vuoi giocare facile? Ci sono varie aziende che effettuano il servizio di recupero con un pulmino.
  • Un’alternativa valida potrebbe essere fermarsi a Borghetto e proseguire per un giro ad anello, passando da Castelnuovo (vedi percorso 2) o da Castellaro Lagusello (vedi percorso 3)

1A. Giro ad anello Borghetto sul Mincio – Castelnuovo – Peschiera

Sei arrivato a Borghetto e vuoi rientrare a Peschiera, ma ti annoia rifare lo stesso percorso due volte? Immergiti nella pianura e nei vigneti, e goditi le forme e i colori della campagna veronese. Da Valeggio prendi Viale Papa Giovanni XXVIII, a Nord della città, e prosegui per Via Santa Lucia. Questa non è una pista ciclabile dedicata, ma la strada è comunque piccola e molto tranquilla.

Dopo 4 km dalla partenza raggiungerai il Monte Mamaor, un basso monte che vedrai sulla destra. Al bivio Santa Lucia gira a sinistra e raggiungi l’incrocio tra Via Castelnuovo e Casa Busetta: questo tratto ha un po’ di curve e incroci minori, cerca di mantenere la rotta e non perderti! A questo punto ti mancheranno solo 5 chilometri a Castelnuovo, e altri 10 per raggiungere Peschiera. Attraversa il centro di Castelnuovo e raggiungi via Oregolo, per poi proseguire verso Est e raggiungere il splendido lago.

1B. Giro ad anello Borghetto sul Mincio – Volta Mantovana – Castellaro Lagusello – Peschiera

Vuoi allungare un po’ il giro, ma devi comunque ritornare a Peschiera in giornata? Puoi esplorare le colline moreniche che si trovano a Sud del lago: ti permetteranno di variare il paesaggio con un dislivello minimo. Da Borghetto prosegui verso Sud lungo il Mincio per 7,5 km. Poi allontanati dal fiume per raggiungere Volta Mantovana e risali passando da Castellaro Lagusello. Come il percorso precedente, non è specifico per le biciclette, ma puoi evitare facilmente le statali sfruttando le numerose strade secondarie più tranquille.

Entrambi i borghi sono bellissimi e molto caratteristici. A Volta Mantovana si possono visitare i giardini pensili di Palazzo Gonzaga-Guerrieri, progettati da una delle famiglie più potenti d’Italia. A Castellaro-Lagusello potrai invece ammirare il caratteristico lago a forma di cuore, ben visibile dal castello sopraelevato. Arrivato a questo punto, puoi raggiungere nuovamente Monzambano attraverso le strade di campagna e poi risalire dalla ciclabile del Mincio.

Vuoi scoprire altri luoghi da vedere sul Lago di Garda? In bicicletta ne puoi raggiungere moltissimi.

Piste ciclabili sul Lago di Garda
Credits: Marco Ghirello

2. Ciclabile sud-est Lago di Garda: Peschiera – Lazise – Bardolino – Garda

Lunga 18,3 km – Pianeggiante

Per una passeggiata adatta veramente a tutti c’è il lungolago, la bellissima ciclopedonale che va da Peschiera a Garda in direzione Garda. Totalmente pianeggiante e con una vista splendida, questa pista ciclabile sul Lago di Garda permette un totale relax. Le acque del lago si infrangono contro la riva producendo il suono più bello del mondo, e gli alberi a fianco creano un paesaggio pittoresco. Per questa pista ciclabile sul lago di Garda non c’è praticamente bisogno di indicazioni. Se parti dal centro di Peschiera ti basterà passare da Porta Verona, attraversare i due canali e seguire il lungolago Garibaldi. Da qui puoi iniziare a goderti la calma e la brezza del lago. Prosegui sul lungolago per circa 7 km, fino alla frazione Fossalta. A questo punto iniziano le spiagge, quindi dovrai salutare l’acqua per un po’ e spostarti sulla gardesana fino a Lazise.

Si prega di notare che solo una parte di questa strada è dedicata ai ciclisti, ma fortunatamente il tratto fino al centro di Lazise non è lunghissimo. È alta stagione? Allora può essere saggio evitare le ore di punta (aperture dei parchi) o fare solo il percorso tra Lazise e Garda.

Una volta arrivati a Lazise, è molto probabile che questa cittadina ti conquisterà il cuore. Non solo sarai accolto da un majestozo castello scaligero, il centro è quasi totalmente circondato da imponente mura di epoca medievale. All’interno del centro storico trovi invece la bellissima piazza a scacchi Vittorio Emanuele e il Porto Vecchio.

Ti farà piacere sapere che a Lazise potrai parcheggiare la tua bicicletta in tutta sicurezza e senza dovertene preoccupare. Infatti nei giardini pubblici che trovi sulla destra prima di entrare da porta Lion c’è un parcheggio per bicilette videosorvegliato. In questo modo potrai serenamente visitare il centro storico di Lazise e i suoi stetti vicoli con negozi e localini caratteristici. Se dopo una sosta in uno dei tanti bar del centro di Lazise vuoi risalire in sella, la pista ciclabile continua!

Proseguendo incontrerai altri luoghi da visitare sul lago di Garda che non puoi perderti.

In realtà hai due opzioni per raggiungere Bardolino.

  • Seguire la pista ciclopedonale lungo il lago appena descritta;
  • Oppure imboccare una strada parallela in collina che offre una bellissima vista sul Lago di Garda.

Se deciderai di andare su per le colline dovrai seguire le indicazioni per Colà, una frazione di Lazise. Molto probabilmente è un nome che hai già sentito perchè Colà è conosciuta per il Parco Termale del Garda: Villa dei Cedri. Questa pista ciclabile panoramica si snoda sulle colline tra vigneti ed ulivi e permette di vedere molte delle principali cantine e frantoi della zona. Se sei un’amante dell’enogastronomia e dei prodotti tipici del territorio non perdere l’occasione di far visita ad una di esse!

La ciclabile prosegue fino a Calmasino, frazione di Bardolino, dove ti consiglio di fermarti alla chiesa. Appena arrivati ​​capirete il perché… Infatti, la chiesa è posta su una collina e gode di una bellissima vista sulla zona. Si può poi proseguire fino a Bardolino seguendo una facile discesa verso Cisano e poi costeggiando il lago, chi preferisce stare in collina può percorrere “via Costabella di Cisano” una stradina lungo una collina più bassa e diretta anch’essa a Bardolino. Una volta in centro si possono pedalare altri 5 km fino a Garda direttamente lungo il Lago di Garda.

Continua la lettura per scoprire i luoghi da visitare sul lago di Garda in modalità slow, ovvero più lentamente e soprattutto ecosostenibile.

Se questo non vi basta e volete godervi un altro panorama dall’alto, potete pedalare fino all’Eremo di San Giorgio, raggiungibile facendo un dislivello di circa 200 m. La strada per arrivarci è sterrata, quindi considera che sarà leggermente più faticoso. Per questo motivo è meglio avere una mountainbike, in tal modo potrai esplorare anche le zone circostanti, e magari raggiungere la Rocca di Garda per una fantastica vista panoramica.

Dopo 20 km dalla partenza (o 27 se hai fatto la deviazione verso la rocca) arriverai a Garda. Sicuramente uno dei luoghi che non può mancare nelle tua visita del lago di Garda, un bellissimo paesino con un porticciolo caratteristico. Ti consiglio di passare dal pontile panoramico per immortalare la tua avventura con una foto ricordo. Poi concediti una meritata pausa in uno dei locali sul lungolago, per apprezzare appieno l’atmosfera del luogo.

3. Ciclabile sud-ovest Lago di Garda: Peschiera del Garda – Sirmione – Desenzano del Garda

Lunga circa 18,1 km – pianeggiante

Da Peschiera del Garda ci si può dirigere anche verso il versante occidentale del Lago di Garda, qui troverai un’altra pista ciclabile di livello facile. In questo caso il sentiero non costeggia direttamente l’acqua in quanto troverai in alcune zone le spiagge dove le biciclette non sono ammesse e in altre troverai molte aree private affacciate sul lago. Di conseguenza, potrai percorrere la pista ciclabile lungo la strada in direzione Sirmione e Desenzano. Il vantaggio di questo percorso è che è completamente asfaltato e pianeggiante. Lo svantaggio è che spesso continua dall’altra parte della strada e bisogna dunque attraversarla più volte.

La ciclabile parte da Via Milano a Peschiera, nei pressi del Camping Bella Italia e prosegue per Via Bell’Italia. In poco più di 10 km ti troverai di fronte al maestoso Castello Scaligero che vi da il benvenuto a Sirmione. Quella piccola stricia di terra che si allunga nel lago e separa la costa veronese da quella bresciana merita senza ombra di dubbio una visita. Ti consiglio di parcheggiare la bici e addentrarti nel suo centro storico, tra piccoli angoli da sogno e vicoli che si aprono sul lago raggiungerai la punta della penisola. In base alla stagione e al tempo a tua disposizione potrai scegliere se rilassarti della meravigliosa Jamaica beach, unica nel suo genere con queste caratteristiche lastre bianche di pietra. Oppure visitare il parco archeologico Grotte di Catullo.

Se dopo la visita a Sirmione vuoi proseguire, continua a leggere per scoprire quale altro luogo da visitare sul lago di Garda puoi raggiungere in bicicletta.

Da Sirmione a Desenzano il percorso è quasi interamente caratterizzato da una strada ciclopedonale con vista lago. Un’ altra decina di chilometri pianeggianti e asfaltati e sei arrivato.

Buono a sapersi: Da Desenzano e Sirmione ci sono diversi traghetti (spesso con cambio) che puoi prendere per ritornare, con la tua bicicletta, a Peschiera del Garda. Sull’orario di Navigarda puoi riconoscere questi traghetti dal simbolo della bicicletta.

Piste ciclabili sul Lago di Garda

4. Le isole: Promontorio di San Fermo – Manerba

Lunga 9 km – dislivello di 110 metri

Dopo avervi parlato della sponda veronese del Lago di Garda, vi mostro ora alcune piste ciclabili sul Lago di Garda percorribili nella sponda bresciana.

Il primo percorso collega i due promontori e le due isole più belle del lago. L’isola più grande si chiama Isola del Garda, e si trova di fronte al promontorio di San Fermo, punto di partenza. La seconda isola più piccola si chiama Isola di San Biagio, detta anche Isola dei conigli ed è ben visibile da Punta Belvedere. Se hai tempo ti consiglio di fermarti in entrambe le zone.

Dalla punta di San Fermo (che avrebbe bisogno di un articolo a parte per la sua bellezza) e dove si trova anche una chiesetta, bisogna andare verso l’interno e al primo bivio girare a sinistra (direzione sud). Questa strada si chiama Via San Fermo e la segui fino a raggiungere una strada principale (subito dopo alcuni campi sportivi): Via Umberto Zerneri: qui giri a sinistra e segui la pista ciclabile che troverai lungo questa strada fino alla seconda rotonda in cui troverai il Santuario della Madonna del Carmine sulla destra. Ti suggerisco di entrarci per ammirare le decorazioni interne.

La bellezza di questi luoghi sul Lago di Garda ti farà dimenticare tutte le fatiche. Non ti fermare e scopri di più.

Ritorna alla rotonda e prendi la SP39 in direzione sud. Dopo meno di 3 km svoltate a sinistra in Via degli Alpini, questa strada vi condurrà verso la Rocca di Manerba. Questo percorso è di circa 13-14 km tra andata e ritorno e presenta solo un piccolo dislivello. Giunti a Manerba si può decidere per un percorso più impegnativo e proseguire fino al parcheggio della Rocca e, volendo, raggiungere la cima. Come ci si può aspettare, lo sforzo sarà ricompensato da una bellissima vista. Dalla Rocca di Manerba si può vedere tutto il Lago di Garda, sia l’apertura verso nord che tutta la parte bassa. Nelle giornate limpide è davvero mozzafiato!

Prima di proseguire verso Punta Belvedere per un altro bel panorama, consiglio di imboccare la strada secondaria Via Pisenze per una sosta in spiaggia e relax assicurato.

Il tour consigliato da Fabio di Bike Experience

Alla scoperta della Val d’Adige tra borghi, forti e natura in un percorso lontano dal turismo di massa e adatto in ogni stagione.

Questo percorso parte da Rivoli Veronese e si snoda lungo la ciclopista del Sole in direzione Nord verso Trento attraversando i piccoli paesi lungo Adige immersi in suggestivi panorami e vigneti. Prosegue per la Terra dei Forti e attraversa la suggestiva Chiusa di Ceraino fino al centro di Volargne, principale luogo di produzione del “Marmo rosso di Verona”. Il ritorno verso Rivoli segue parte del percorso del “Cammino del Bardolino” fino a rientrare sulla ciclopista del Sole all’altezza del Parco Eolico.

Un percorso di circa 45 km adatto a chi possiede una ebike, oppure a chi fa Gravel e ciclismo. Essendo principalmente pianeggiante può essere affrontato in tranquillità anche da famiglie con bambini piccoli che possono viaggiare nel carrellino posteriore o che hanno un età di almeno 10 anni e che possono pedalare anche con una ebike.

Piste ciclabili nella parte nord del Lago di Garda

La parte alta del lago è estremamente caratteristica e anche qui non mancano le piste ciclabili e bei percorsi da fare. Questa è infatti la zona delle Prealpi, che abbracciano il lago da entrambi i fianchi. Dal lato bresciano le montagne a picco lasciano appena lo spazio per la strada, offrendo una vista meravigliosa delle acque sottostanti. Sulla sponda veronese invece il Monte Baldo sovrasta imponente tutti i paesini sottostanti, creando un’immagine particolarissima quando è innevato.

Continua a leggere per la guida completa delle ciclabili sul Lago di Garda di questa zona!

ciclabile sospesa limone
credits: Massimo Franceschini – mafra1176 (IG)

1. La pista ciclabile sospesa: Limone

Lunga 2,5 km a tratto – pianeggiante

Una delle piste ciclabili sul Lago di Garda più famose del momento è la ciclabile sospesa inaugurata nel 2018 a Limone. Questa è solo la prima parte del percorso ciclopedonale che collegherà Limone sul Garda e Riva del Garda. Si tratta di una passerella in legno e ferro attaccata direttamente alla roccia e sospesa sopra l’acqua del lago. La nuova pista ciclabile è lunga solo 2,5 km e può essere percorsa sia in bicicletta che a piedi.

Adesso ti chiederai forse come mai questa pista ciclabile di Limone è così conosciuta e amata? Da un lato, non possiamo negare che è stata enormemente pubblicizzata e, dall’altro, è una delle piste ciclabili più singolari e innovative. Le emozioni che scaturiscono in ognuno appena ci si passa sopra sono un misto di ammirazione e adrenalina. Quando si pedala su questo sentiero si ha l’impressione di sorvolare il lago! Ciò che rende popolare questo sentiero è anche il fatto che l’altra sponda del lago non è così lontana e si ha una vista fantastica su di essa, nell’ammirarla non si può far a meno di indovinare quali paesi si vedono davanti a sé.

Come si può raggiungere questo percorso?

Questa pista ciclabile sul Lago di Garda è più accessibile se ci si trova a nord del lago, ma se ci si organizza bene si può raggiungere questo percorso anche da sud. Se verrai in auto ti consiglio di parcheggiare a Limone, dove troverai un ampio parcheggio a soli 3 km dalla pista ciclabile. Molte persone che si trovano dall’altra parte del lago raggiungono Limone in traghetto, spesso da Malcesine. In estate c’è circa un traghetto all’ora e alcuni traghetti prendono anche le biciclette.

Una volta in centro, per trovare la ciclopedonale dovrai soltanto salire i vicoli e limoneti verso Capo Reamol, qui troverai il punto di partenza. Come riportato in precedenza, questo percorso è attualmente lungo solo 2,5 km fino al confine con il Trentino. Nei prossimi anni è previsto il completamento del collegamento con Riva del Garda ma fino all’ora dovrai rifare la stessa strada per ritornare indietro.

Buono a sapersi: Tieni presente che in alta stagione è molto trafficata dai pedoni, il che rende più difficile visitarla in bicicletta. Tuttavia, se desideri andare in bici, ma raggiungerai Limone in macchina o traghetto, hai la possibilità di noleggiarla in uno dei noleggi di Limone.

Ciclabile Brenzone

Credits: Francesco Trentini – allmost

2. Ciclabile lungolago tra Brenzone e Malcesine

Lunga 20 km – pianeggiante

Questa ciclabile lungolago attraversa ben numerosi pittoreschi borghi da visitare pedalando in completo relax. 20km che si snodano verso nord lungo la sponda veronese del lago, pianeggianti e lineari. Attraversando questa ciclabile sarai accompagnato dal riflesso delle montagne della sponda opposta sull’acqua e dal venticello tipico del nord del lago (si spera a favor di marcia!)

La ciclabile è adatta a tutti: sportivi, meno esperti o famiglie, è l’ideale per una giornata all’insegna del relax e delle visite. Anche perfetta se si sta cercando la spiaggia migliore dove farsi un bagno al lago. Qui le acque del lago sono sempre limpidissime e fresche, piccole spiagge in sassolini si aprono di fianco alla pista. Pedalando potrai vederle e decidere quale sarà la prescelta al ritorno per una sosta al sole !

Partendo a sud da Pai il castello di Malcesine sarà il riferimento visibile che ti segnerà la rotta. Attraverserai Castelletto di Brenzone, Marniga, Porto di Brenzone, Assenza di Brenzone e Cassone. Fino ad arrivare alla meta: la bella Malcesine e il suo castello scaligero arroccato sulla cima.

Qualche informazione pratica

Se raggiungete la partenza in macchina ci sono diversi parcheggi lungo la strada Gardesana a Pai o Castelletto di Brenzone. In alternativa potete raggiungere Pai con gli autobus della compagnia ATV. Lungo la pista cilabile ci sono diversi bar e chiosci dove poter fermarsi per un aperitivo o un pasto aperti nel periodo primaverile e estivo. La pista dopo Malcesine prosegue ancora ininterrotta lungolago fino a Navene.

Ciclabile Torbole Riva

3. La ciclabile panoramica: Torbole-Riva del Garda

Lunga circa 3,5 km – pianeggiante

Per chi ama pedalare ammirando il paesaggio questa pista ciclabile panoramica che collega Torbole a Riva del Garda è perfetta. La pista ciclabile è lunga circa 3,5 km ed è un itinerario adatto anche alle famiglie perchè completamente pianeggiante e su terreno asfaltato. L’inizio della ciclabile è dal piccolo porticciolo di Torbole. Non dimenticare di immortalare questo scorcio da cartolina in una foto prima salire in sella!

La pista è un susseguirsi di ponticelli e panorami imperdibili. Un percorso perfetto per una pedalata nella natura! La pista attraversa verdi giardini curati e ricogliosi senza mai discostarsi troppo dalle acque del lago. La ciclabile arriva fino al centro di Riva del Garda dove ti consiglio di fermarti per una visita o in alternativa proseguire per altri itinerari.

Curioso di scoprire quali piste ciclabili partono da Riva del Garda? Continua a leggere !

Credits: Anna Maria Jagielska – anna.j81 (IG)

4. Il sentiero del Ponale: Riva del Garda – Lago di Ledro

Lungo circa 10 km – dislivello di 598 metri

Il sentiero del Ponale ripercorre una vecchia strada ormai chiusa traffico delle auto e dedicata interamente a bici e pedoni. È un percorso scavato nella roccia che si inerpica sulle montagne e offre una vista spettacolare sul lago settentrionale. Senza dubbio questo lo rende uno dei più bei percorsi ciclabili sul lago di Garda.

Riva del Garda è sicuramente uno dei luoghi da visitare sul Lago di Garda. Scopri perché!

Riva del Garda appartiene alla parte trentina del lago. Si trova in un ampio pianoro circondato da montagne, elemento che in questa regione non può decisamente mancare. È una perfetta via di mezzo tra i paesi nel Trentino ma con un atmosfera mediterraneo come gli altri paesi sul lago. Le stradine del centro storico sono tutte da esplorare, e i sentieri che salgono ai suoi lati offrono alcune delle migliori viste panoramiche.

Per iniziare la ciclabile, da Riva raggiungi la gardesana occidentale. Troverai l’inizio della pista dopo aver seguito la strada principale, Via Giacomo Cis, che dal porto e la centrale idroelettrica segue il lungolago occidentale verso sud. Dopo circa 350 metri troverai un bivio con un tunnel. Il primo tratto del Sentiero del Ponale è la strada che andrà su a destra (quindi non entrando nel tunnel) dopo circa altri 350 metri trovi la Terrazza Panoramica del Ponale.

Informazioni utili

Questo percorso è un po’ più impegnativo dei precedenti: è lungo circa 9,7 km e ha un dislivello di 665 metri. Quindi può essere necessario un minimo di allenamento. In alternativa, per non rinunciare a questo bellissimo sentiero puoi prendere una bici elettrica (anche a noleggio), che ti permetterà di arrivare a destinazione senza troppe difficoltà.

Ti suggerisco inoltre di verificare qualche giorno prima di partire, se il Sentiero del Ponale sia tutto aperto. Talvolta succede che ci siano lavori di manutenzione e quindi è necessario chiuderla per qualche settimana.

Una volta sul percorso, il sentiero continuerà a salire ma a parte quello è comunque semplice in quanto è soltanto da seguire. Se a questo punto hai un po’ di sete, sappi che troverai una fontana di acqua potabile a circa 650 metri dal punto panoramico. Dopo circa 800 metri e un dislivello di circa 70 metri, il sentiero inizierà ad affacciarsi in quasi tutti i tratti direttamente sul lago. Oltre che ad offrire una vista pazzesca il sentiero ti farà passare sotto le rocce scolpite, davvero bello! Il tratto poi prosegue salendo sempre di più e dopo 1 km inizierà all’altezza del Ristorante Ponale Alto Belvedere ad andare verso l’entroterra.

A questo punto puoi andare appunto verso il Lago di Ledro oppure potresti valutare di raggiungere la Cascata nascosta del Ponale. Dal ristorante menzionato sopra dista a meno di 100 metri!

Se invece vorrai continuare, il percorso continuerà a salire ma si farà più tranquillo. Prosegui lungo la stretta valle immersa nel verde e presto ti troverai di fronte il lago di Ledro, che puoi costeggiare sul lato meridionale. Vicino a questo percorso hai la possibilità di visitare il Museo delle Palafitte, qui troverai anche alcune ricostruzioni di abitazioni palafitticole.

Lago di Valvestino
Credits: Janericloebe

5. Da Lago a lago: Gargnano – Lago di Valvestino

Lunga 14,1 km – Dislivello 436 metri

Questa pista ciclabile richiede un buon allenamento, soprattutto nella prima parte. Bisogna risalire via Angelo Feltrinelli, alle spalle del centro di Gargnano. In questa breve ma intensa salita sarete ricompensati da un fantastico panorama sul Parco dell’Alto Garda Bresciano. Una volta in cima troverete un incrocio a T, girate a sinistra e prendete Strada Provinciale 9. Da qui potete riposarvi, perché la strada non ha molto dislivello.

Dopo circa 6 km si raggiunge il Lago di Valvestino, che si estende per altri 5 km. Un lago caratterizzato da sponde ripide che ci ricorda un po’ un fiordo norvegese. Valvestino è un lago artificiale, formato dopo la costruzione della diga di Ponte Cola sul torrente Toscolano nel 1962. Tutt’oggi sfruttata per la produzione di energia idroelettrica. Durante le giornate limpide il blu intenso delle acque offrono un contrasto mozzafiato con i fitti boschi della valle circostante.

A questo punto mi sembra giusto chiedersi cosa ci fosse in questa zona prima di diventare un lago. Durante ogni secca o nei momenti i cui i livelli si abbassano per lavorare sulla diga, emergono le tracce della vecchia dogana di Lignago. Un passaggio obbligatorio per il trasporto merci da e verso il lago. Inevitabile immaginarsi lo scalpiccio dei contrabbandieri che durante le notti cercavano di aggirare la dogana attraversando i boschi!

Il ritorno sarà decisamente più facile: tutta la salita di prima ora sarà una bellissima discesa. Stai solo attento a non surriscaldare i freni! A parte questo, goditi il percorso e gli scorci sul lago visibili tra gli alberi.

Un altro luogo da visitare sul Lago di Garda? Gargnano! Per scoprire le 3 cose da visitare, ti invito a leggere il nostro articolo dedicato!

Una volta ritornato a Gargnano, ti consiglio di prenderti un’oretta o due per visitare la città. Ti consiglio di andare sul lungolago di Via Zanardelli per ammirare la riva opposta e il Monte Baldo. Per un bagno rinfrescante dopo la fatica puoi anche raggiungere la piccola spiaggia di Castello o la spiaggia pubblica appena più a Nord.

4. La val d’Adige: Riva del Garda – Rovereto – Trento

6. La val d’Adige: Riva del Garda – Rovereto – Trento

Lunga 47,7 km – Dislivello di 223 m

Le ciclabili sul Lago di Garda in territorio trentino non finiscono qui, eccone un’altra da non perdere! Anche il percorso di cui ti parlerò ora parte da Riva del Garda, ma a differenza del precedente si dirige a Nord-Est. Infatti, dal lago di Lago di Garda è abbastanza facile raggiungere la bellissima ciclopedonale dell’Adige. Il fiume che percorre tutta la valle tra Trento a Verona. Per raggiungere l’inizio di questo percorso è necessario dirigersi verso il Monte Brione e Torbole sul Garda. Sto parlando dello stesso percorso lungolago tra Riva e Torbole menzionato precedentemente nel articolo.

Una volta arrivato al porto di Torbole, devia verso Nord prendendo Via Riccardo Pontalti e giri a sinistra alla prima occasione per inboccarti su Via Europa. Dopo ca. 1,5 km e un dislivello di 127 metri raggiungerai il Forte di Nago, dove ti basterà voltarti per avere un bel panorama del lago e del imponente Monte Brione. Prosegui lungo il tratto ciclabile abbastanza pianeggiante tra Mori-Torbole, che si trova a Sud della Strada statale 240. Passerai nella riserva naturale del Lago di Loppio, un bacino idrografico oggi prosciugato ma ricchissimo di vegetazione.

Dopo 12 km circa raggiungerai il centro storico di Mori e dovrai passare alla destra del velodromo, prendendo via San Biagio. Arriverai proprio sulla ciclabile dell’Adige, che si estende su entrambi i lati del fiume. A questo punto ti troverai ufficialmente nella Vallagarina, la parte meridionale della Val d’Adige. Quest’area è caratterizzata da vigneti, che si estendono ai piedi delle montagne e creano un paesaggio bellissimo.

Con qualche pedalata ancora raggiungerai Rovereto, uno dei luoghi da non perdere nella tua visita in bici sul Lago di Garda.

Se hai necessità di tornare a Riva puoi fermarti qui o raggiungere Rovereto proseguendo per altri 6 km, per un totale di circa 23. Ti consiglio di visitare il Castello, esempio di fortificazione alpina tardo-medievale e ora sede del Museo della Guerra. Un altro museo da non perdere è sicuramente il Mart, uno dei musei d’arte moderna e contemporanea più famosi d’Europa.

Alle spalle di Rovereto si trova l’Eremo di San Colombano, un piccolo gioiello sconosciuto. Si tratta di un monastero costruito sulla parete di roccia, raggiungibile con 102 scalini. Se puoi, lascia la bicicletta e raggiungilo a piedi, vale assolutamente la pena. Oppure segnatelo per la prossima visita!

Da Rovereto puoi percorrere la ciclabile dell’Adige fino a Trento, 25 km più a Nord. Questa opzione è l’ideale se hai in programma di fermarti lì per la notte e magari prenderti del tempo per visitare la città. Tra le cose da visitare in questa città, c’è il Muse che si trova nel quartiere residenziale Le Albere. All’interno di un particolare edificio realizzato dal famoso architetto italiano Renzo Piano. Su ogni piano troverai un epoca e strato diverso del nostro pianeta, tuttavia collegati poiché la parte centrale di ogni piano è aperta. Molte altre le attrattività da visitare a Trento, per conoscerle e selezionare la migliore per te, ti suggerisco di leggere il nostro articolo; “5 cose da vedere a Trento”

Tour consigliato da Velolake per scoprire la Valle dei Laghi ed i suoi Castelli.

Un itinerario di 45 km e 770m di dislivello adatto alle bici gravel e mtb. Partendo da Torbole, percorre la ciclabile che affianca il fiume Sarca fino a raggiungere la città di Arco con il suo castello. L’itinerario prosegue verso il ponte romano di Ceniga e lungo la strada forestale pineta-marocche. Costeggiando le imponenti pareti di roccia si raggiunge il paese di Pietramurata e successivamente il lago di Cavedine. Il tour prosegue lungo la spettacolare strada delle Marocche fino al Castello di Drena. La strada sale in asfalto con vista su tutta la valle del Sarca, per poi proseguire nel bosco e attraversare una galleria d’arte a cielo aperto, fino al borgo di Braila. Ritorno in  discesa tra castagneti ed ulivi fino ad Arco per poi riprendere la ciclabile e rientrare a Torbole.

Questo itinerario può essere anche modificato e semplificato per essere percorso in bici da corsa, e-city-trekking e da famiglie. Riducendo a 40 km di tour con 360m di dislivello

Siamo arrivati alla fine del nostro giro del Lago di Garda

Ci sono ovviamente più piste ciclabili sul Lago di Garda e intorno, ma penso di aver descritto almeno le più belle da sud a nord. Spero che l’articolo ti sia stato utile, e se hai bisogno di maggiori informazioni o desideri sapere di più su un altro percorso in bicicletta, io o la nostra squadra di esperti siamo a tua disposizione! Ora non ti resta che preparare la bici e visitare il Lago di Garda con calma!

Denise Ferrari
Denise Ferrari
Articoli: 34

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *