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Lago di Garda: guida alle piste ciclabili

Piste ciclabili Lago di Garda

Il Lago di Garda è una gemma nascosta nel cuore del nord Italia, e per esplorarne appieno la bellezza e l’autenticità, consiglio un bel giro in bicicletta. Le piste ciclabili che circondano il lago offrono un’esperienza unica di slow tourism, consentendo ai visitatori di immergersi completamente nel paesaggio e nella cultura locale. Vediamo quindi in questo articolo quali sono le più belle piste ciclabili sul Lago di Garda.

Piste ciclabili nella parte Sud del Lago di Garda:

1. Ciclabile del Mincio: Peschiera – Borghetto sul Mincio – Mantova
2. Ciclabile Sud-Est Lago di Garda: Peschiera – Lazise – Bardolino – Garda
3. Ciclabile Sud-Ovest Lago di Garda: Peschiera – Sirmione – Desenzano
4. Le Isole: Promontorio di San Fermo – Manerba

Piste ciclabili nella parte Nord del Lago di Garda:

1. Pista ciclabile sospesa: Limone sul Garda
2. Ciclabile lungolago: Brenzone sul Garda – Malcesine
3. Ciclabile panoramica: Torbole – Riva del Garda
4. Sentiero del Ponale: Riva del Garda – Lago di Ledro
5. Da Lago a Lago: Gargnano – Lago di Valvestino
6. Val d’Adige: Riva del Garda – Rovereto – Trento

Piste ciclabili sul Lago di Garda
Ciclabile del Mincio – Credits: M. Piavoli

Piste ciclabili nella parte Sud del Lago di Garda

Il basso Lago di Garda è pieno di ciclabili tutte da scoprire, molte delle quali sono adatte anche a famiglie e a principianti. Vediamo insieme le più famose!

1. Ciclabile del Mincio:
Peschiera – Borghetto sul Mincio – Mantova

Lunghezza: 41,3kmDislivello: 62m

Una delle piste ciclabili più belle nella zona del Lago di Garda è la Ciclabile del Mincio, che collega Peschiera del Garda a Mantova. La ciclabile si snoda lungo il corso del Fiume Mincio e, anche se non si trova direttamente sulle sponde del lago, è uno dei sentieri più famosi.

La Ciclovia del Mincio segue il corso naturale del Fiume Mincio, attraversando la riserva naturale protetta del Parco del Mincio fino a Pozzolo. È un percorso completamente pianeggiante, ideale per famiglie con bambini piccoli o per chi desidere una pedalata tranquilla.

La lunghezza totale del percorso è di circa 40 chilometri. Molti ciclisti che partono da Peschiera del Garda, però, decidono di fermarsi nella bella Borghetto sul Mincio (13,5km).

Borghetto sul Mincio è inserito nella lista de “I Borghi più Belli d’Italia” e merita sicuramente una visita. A questo link potrai scoprire tutti i segreti di questo borgo, dal nodo d’amore agli antichi mulini.

Borghetto sul Mincio – Credits: Maris Bogdan

Borghetto è una frazione di Valeggio sul Mincio, paese famoso per il suo giardino botanico “Parco Giardino Sigurtà“. Nel 2015 è stato premiato come uno dei parchi più belli d’Europa e può essere un’ottima meta per la tua giornata in bicicletta vicino al Lago di Garda. Al suo interno potrai portare la tua bicicletta e pedalare ammirando la magnifica fioritura di tulipani o il viale delle rose. Puoi trovare maggiori informazioni sul parco e i biglietti scontati a questo link.

Se, invece, decidi di proseguire per la bella Mantova, città Patrimonio dell’UNESCO e Capitale del Rinascimento, avrai altri 22 chilometri di pedalata. Una volta arrivati a Pozzolo, la ciclabile non seguirà più il percorso del Fiume Mincio, ma quello del canale scaricatore. Se vuoi rimanere lungo il Mincio dovrai uscire dalla ciclabile e proseguire in direzione di Goito.

A Goito troverai l’associazione Goito Garda Bike che, oltre ad organizzare tour in bicicletta alla scoperta del territorio, ha un’altra chicca da proporti: la discesa del Mincio in canoa! Scopri di più a questo link.

Discesa del Mincio in canoa – Credits: Goito Garda Bike

Da Mantova, per tornare a Peschiera del Garda potrai:

  • Prendere il treno per Verona e, successivamente il treno per Peschiera del Garda.
  • Prendere il bicibus della compagnia degli autobus mantovana APAM, disponibile la domenica e i giorni festivi che ferma anche a Pozzolo e a Valeggio sul Mincio. Prenotazione obbligatoria.
  • Tornare in bici lungo la Ciclabile del Mincio.

Da Borghetto sul Mincio, poi, per tornare a Peschiera del Garda sono disponibili due percorsi alternativi:

1A. Borghetto sul Mincio – Castelnuovo – Peschiera

Immergiti nella pianura e nei vigneti, e goditi le forme e i colori della campagna veronese. Da Valeggio sul Mincio prendi Viale Papa Giovanni XXVIII, a Nord della città, e prosegui per Via Santa Lucia. Questa non è una pista ciclabile dedicata, ma la strada è comunque piccola e molto tranquilla.

Dopo 4 km dalla partenza raggiungerai il Monte Mamaor, un basso monte che vedrai sulla destra. Al bivio Santa Lucia gira a sinistra e raggiungi l’incrocio tra Via Castelnuovo e Casa Busetta: questo tratto ha un po’ di curve e incroci minori, cerca di mantenere la rotta e non perderti! A questo punto ti mancheranno solo 5 chilometri a Castelnuovo, e altri 10 per raggiungere Peschiera. Attraversa il centro di Castelnuovo e raggiungi via Oregolo, per poi proseguire verso Est e raggiungere il splendido lago.

1B. Borghetto sul Mincio – Volta Mantovana – Castellaro Lagusello – Peschiera

Tramite questo percorso alternativo puoi esplorare le colline moreniche che si trovano a Sud del Lago di Garda: ti permetteranno di variare il paesaggio con un dislivello minimo. Da Borghetto prosegui verso Sud lungo il Mincio per 7,5 km. Poi allontanati dal fiume per raggiungere Volta Mantovana e risali passando da Castellaro Lagusello. Come il percorso precedente, non è specifico per le biciclette, ma puoi evitare facilmente le statali sfruttando le numerose strade secondarie più tranquille.


Piste ciclabili sul Lago di Garda
Vista da Garda – Credits: Marco Ghirello

2. Ciclabile Sud-Est:
Peschiera – Lazise – Bardolino – Garda

Lunghezza: 18,3kmDislivello: Pianeggiante

Una passeggiata o pedalata veramente adatta a tutti lungo il Lago di Garda è il lungolago ciclopedonale che va da Peschiera a Garda in direzione Garda. Totalmente pianeggiante e con una vista splendida, questa pista ciclabile permette un totale relax mentre le acque del lago si infrangono contro la riva, creando un suono incantevole, e gli alberi circostanti formano un paesaggio pittoresco.

Partendo dal centro di Peschiera, ti dovrai dirigere verso il lungolago Garbaldi per prendere la ciclopedonale. I primi 7 chilometri, fino alla frazione Fossalta, saranno sul lungolago a tratti su strada asfaltata e altri su strada sterrata. Poi, iniziano le spiagge e, per non perdalare nella sabbia dovrai proseguire sulla ciclabile blu che affianca la Strada Gardesana fino a Lazise. In alternativa, potrai scendere dalla tua bici e proseguire per gli ultimi 2 chilometri a piedi.

Sarai così arrivato a Lazise, Primo Comune d’Italia, un bellissimo borgo medievale caratteristico del Lago di Garda. Scopri tutti i segreti di Lazise leggendo il nostro articolo.

Lazise – Credits: Elia Marassi

Potrai poi proseguire per le prossime località sul percorso. Per arrivare nella vicina e bella Bardolino, hai due opzioni:

  • Rimanere sulla pista ciclopedonale sul lungolago (6 chilometri) dove troverai molti barettini e risorantini.
  • Imboccare una strada in collina tra vigneti ed ulivi che offre una magnifica vista sul Lago di Garda (più complicata).
    In questo caso, dovrai seguire le indicazioni per Colà e proseguire poi per Calmasino, dove ti consiglio di fare una tappa alla chiesa che gode di una vista magnifica. La tua pedalata poi continua in discesa fino a Cisano dove poi tornerai sul lungolago per dirigerti a Bardolino.

La prossima meta? Garda! Potrai raggiungere la cittadina che prende il nome dal nostro lago in soli 4 chilometri tramite la ciclopedonale sul lungolago.

E se non sei ancora stanco puoi pedalare fino all’Eremo di San Giorgio per ammirare una vista panoramica mozzafiato. La strada sterrata presenta un dislivello di circa 200 metri, ideale per una mountain bike che ti consenta di esplorare le zone circostanti.

Per il tuo viaggio di rientro a Peschiera del Garda potrai ripercorrere la strada dell’andata oppure optare di tornare con un viaggio rilassante in battello. Scopri come funzionano i traghetti sul Lago di Garda e gli orari a questo link.


Sirmione – Credits: Matthias Schröder

3. Ciclabile Sud-Ovest:
Peschiera – Sirmione – Desenzano

Lunghezza: 20kmDislivello: 75m

Da Peschiera del Garda, puoi dirigerti verso il versante occidentale del Lago di Garda lungo un’altra piacevole pista ciclabile di livello facile. Questo percorso non costeggia direttamente l’acqua in tutte le sue parti a causa delle spiagge e delle aree private, ma prosegue lungo la Strada Gardesana in direzione di Sirmione e Desenzano. La ciclabile è completamente asfaltata e pianeggiante, ma sarà necessario attraversare la strada più volte.

Il percorso inizia da Via Milano a Peschiera e continua lungo Via Bell’Italia per poco più di 10 chilometri fino al maestoso Castello Scaligero che accoglie i visitatori a Sirmione. Questa piccola striscia di terra che si estende nel lago, separando le coste veronesi e bresciane, merita sicuramente una visita.

Ti consiglio di parcheggiare la bici e di esplorare il centro storico di Sirmione, con i suoi angoli incantevoli e i vicoli che si aprono sul lago fino alla punta della penisola. Leggi il nostro articolo per scoprire cosa vedere a Sirmione.

Desenzano del Garda – Credits: Nir Himi

Potrai proseguire poi in un tratto caratterizzato da una strada ciclopedonale quasi interamente con vista sul lago. Percorrendo altri 10 chilometri pianeggianti e asfaltati, arriverai a Desenzano.

Per il rientro a Peschiera del Garda, poi, potrai optare per il traghetto. La maggior parte dei battelli non hanno una tratta diretta da Desenzano a Peschiera, ma dovrai fare scalo a Sirmione. Puoi trovare tutte le informazioni necessarie riguardanti i battelli qui.


GardaVisit
Isola di San Biagio – Credits: maxwellgogolev

4. Le Isole:
Promontorio di San Fermo – Manerba

Lunghezza: 9kmDislivello: 110m

Una delle piste ciclabili più suggestive sulla sponda bresciana del Lago di Garda ti condurrà a scoprire le due isole più belle del lago: l’Isola del Garda e l’Isola di San Biagio, conosciuta anche come Isola dei Conigli.

Partendo dalla punta di San Fermo, dove troverai una suggestiva chiesetta, dirigiti verso l’interno e al primo bivio gira a sinistra (direzione sud) lungo Via San Fermo. Prosegui lungo questa strada fino a raggiungere Via Umberto Zerneri, dove troverai una pista ciclabile lungo la strada principale. Segui questa pista fino alla seconda rotonda dove potrai visitare il Santuario della Madonna del Carmine sulla destra, una tappa consigliata per ammirare le sue decorazioni interne.

Torna indietro alla rotonda e prendi la SP39 in direzione sud. Dopo meno di 3 km, svolta a sinistra in Via degli Alpini, che ti condurrà verso la Rocca di Manerba. Arrivato a Manerba, puoi decidere se continuare verso il parcheggio della Rocca e, se desideri, raggiungerne la cima. La vista panoramica dalla Rocca di Manerba, soprattutto in giornate limpide, offre una prospettiva mozzafiato sul Lago di Garda.

Prima di proseguire verso Punta Belvedere per un altro splendido panorama, ti consiglio di fare una sosta lungo la strada secondaria Via Pisenze per goderti una pausa in spiaggia e rilassarti.


ciclabile sospesa limone
Ciclabile Limone sul Garda – Credits: Massimo Franceschini

Piste ciclabili nella parte Nord del Lago di Garda

La parte alta del Lago di Garda è estremamente caratteristica e offre diverse piste ciclabili e percorsi interessanti. Questa zona è dominata dalle Prealpi che circondano il lago da entrambi i lati. Sul versante bresciano, le montagne scendono a picco verso il lago, creando panorami mozzafiato sulle acque sottostanti. Sulla sponda veronese, invece, il Monte Baldo si erge imponente sopra i pittoreschi paesini sottostanti, regalando un’immagine spettacolare soprattutto quando è innevato.

1. Pista ciclabile sospesa:
Limone sul Garda

Lunghezza: 2,5kmDislivello: 100m

Una delle piste ciclabili più celebri sul Lago di Garda è la ciclabile sospesa inaugurata nel 2018 a Limone. Questa passerella in legno e ferro, direttamente attaccata alla roccia e sospesa sopra l’acqua del lago, è solo la prima parte del percorso ciclopedonale che unirà Limone sul Garda a Riva del Garda. Lunga solo 2,5 chilometri, può essere percorsa sia in bicicletta che a piedi.

Il percorso inizia nel cuore storico di Limone sul Garda, tra antiche limonaie e panorami romantici. Si dirige poi verso Capo Reamol, dove il tratto più suggestivo inizia: la pista sembra sospesa sull’acqua, ancorata alla roccia, regalando panorami mozzafiato. Progettata per estendersi fino al confine tra la Lombardia e il Trentino, questa parte sospesa promette un’esperienza entusiasmante per tutti i visitatori, anche se il collegamento completo fino a Riva del Garda è ancora in fase di realizzazione.

Tieni presente che in alta stagione la pista è molto frequentata dai pedoni, rendendo più difficile il ciclismo. Tuttavia, se desideri andare in bicicletta e arrivi a Limone in auto o traghetto, puoi noleggiare una bicicletta presso uno dei noleggi locali.dovinare quali paesi si vedono davanti a sé.


Malcesine – Credits: Robert Beasley

2. Ciclabile lungolago:
Brenzone sul Garda – Malcesine

Lunghezza: 20kmDislivello: pianeggiante

Questa incantevole ciclabile lungolago attraversa numerosi pittoreschi borghi da visitare, offrendo un’esperienza di completo relax lungo i suoi 20 chilometri che si snodano verso nord lungo la sponda veronese del Lago di Garda. Il percorso è pianeggiante, accompagnato dal riflesso delle montagne sulla sponda opposta e dal caratteristico venticello del nord del lago (sperando che soffi a favore!).

La ciclabile è adatta a tutti, sia agli sportivi che ai meno esperti o alle famiglie, ideale per una piacevole giornata all’insegna del relax e delle visite. Lungo il percorso troverai piccole spiagge di sassolini dalle acque sempre limpidissime e fresche, perfette per una sosta al sole durante il ritorno in bicicletta.

Partendo a sud da Pai, il castello di Malcesine sarà un punto di riferimento visibile lungo il percorso. Attraverserai borghi incantevoli come Castelletto di Brenzone, Marniga, Porto di Brenzone, Assenza di Brenzone e Cassone, prima di arrivare alla meta finale: la bellissima Malcesine con il suo castello scaligero arroccato sulla cima.

Se arrivi in macchina ci sono diversi parcheggi lungo la Strada Gardesana. In alternativa, puoi raggiungere Pai con gli autobus della compagnia ATV. Scopri qui tutti gli orari!

Ciclabile lungolago – Credits: Francesco Trentini

Dopo Malcesine, la ciclabile prosegue ininterrottamente lungo il lago fino a Navene, offrendo un’esperienza ciclabile indimenticabile lungo la sponda veronese del Lago di Garda.


Riva del Garda – Credits: Grigorii Shcheglov

3. Ciclabile panoramica:
Torbole – Riva del Garda

Lunghezza: 3,5kmDislivello: pianeggiante

La panoramica pista ciclabile che collega Torbole a Riva del Garda è un’esperienza perfetta per chi ama pedalare ammirando il paesaggio. Lunga circa 3,5 chilometri, è adatta anche alle famiglie grazie alla sua completezza pianeggiante e al terreno asfaltato. Il percorso inizia dal piccolo porticciolo di Torbole, da dove puoi cogliere uno scorcio da cartolina da immortalare in una foto prima di partire!

La ciclabile è caratterizzata da ponticelli e panorami imperdibili, un susseguirsi di bellezze naturali ideale per una pedalata rilassante. Attraversa verdi giardini curati e ricoperti senza mai discostarsi troppo dalle acque del lago. Il percorso si conclude nel centro di Riva del Garda, dove ti consiglio di fermarti per una visita o di proseguire lungo altri itinerari ciclabili nella zona.


Sentiero del Ponale – Credits: Anna Maria Jagielska

4. Sentiero del Ponale:
Riva del Garda – Lago di Ledro

Lunghezza: 10kmDislivello: 598m

Il sentiero del Ponale ripercorre una vecchia strada ormai chiusa traffico delle auto e dedicata interamente a bici e pedoni. È un percorso scavato nella roccia che si inerpica sulle montagne e offre una vista spettacolare sul lago settentrionale. Senza dubbio questo lo rende uno dei più bei percorsi ciclabili sul lago di Garda.

Riva del Garda è sicuramente uno dei luoghi da visitare sul Lago di Garda. Scopri perché!

Riva del Garda appartiene alla parte trentina del lago. Si trova in un ampio pianoro circondato da montagne, elemento che in questa regione non può decisamente mancare. È una perfetta via di mezzo tra i paesi nel Trentino ma con un atmosfera mediterraneo come gli altri paesi sul lago. Le stradine del centro storico sono tutte da esplorare, e i sentieri che salgono ai suoi lati offrono alcune delle migliori viste panoramiche.

Per iniziare la ciclabile, da Riva raggiungi la gardesana occidentale. Troverai l’inizio della pista dopo aver seguito la strada principale, Via Giacomo Cis, che dal porto e la centrale idroelettrica segue il lungolago occidentale verso sud. Dopo circa 350 metri troverai un bivio con un tunnel. Il primo tratto del Sentiero del Ponale è la strada che andrà su a destra (quindi non entrando nel tunnel) dopo circa altri 350 metri trovi la Terrazza Panoramica del Ponale.

Informazioni utili

Questo percorso è un po’ più impegnativo dei precedenti: è lungo circa 9,7 km e ha un dislivello di 665 metri. Quindi può essere necessario un minimo di allenamento. In alternativa, per non rinunciare a questo bellissimo sentiero puoi prendere una bici elettrica (anche a noleggio), che ti permetterà di arrivare a destinazione senza troppe difficoltà.

Ti suggerisco inoltre di verificare qualche giorno prima di partire, se il Sentiero del Ponale sia tutto aperto. Talvolta succede che ci siano lavori di manutenzione e quindi è necessario chiuderla per qualche settimana.

Una volta sul percorso, il sentiero continuerà a salire ma a parte quello è comunque semplice in quanto è soltanto da seguire. Se a questo punto hai un po’ di sete, sappi che troverai una fontana di acqua potabile a circa 650 metri dal punto panoramico. Dopo circa 800 metri e un dislivello di circa 70 metri, il sentiero inizierà ad affacciarsi in quasi tutti i tratti direttamente sul lago. Oltre che ad offrire una vista pazzesca il sentiero ti farà passare sotto le rocce scolpite, davvero bello! Il tratto poi prosegue salendo sempre di più e dopo 1 km inizierà all’altezza del Ristorante Ponale Alto Belvedere ad andare verso l’entroterra.

A questo punto puoi andare appunto verso il Lago di Ledro oppure potresti valutare di raggiungere la Cascata nascosta del Ponale. Dal ristorante menzionato sopra dista a meno di 100 metri!

Se invece vorrai continuare, il percorso continuerà a salire ma si farà più tranquillo. Prosegui lungo la stretta valle immersa nel verde e presto ti troverai di fronte il lago di Ledro, che puoi costeggiare sul lato meridionale. Vicino a questo percorso hai la possibilità di visitare il Museo delle Palafitte, qui troverai anche alcune ricostruzioni di abitazioni palafitticole.

Lago di Valvestino
Credits: Janericloebe

5. Da Lago a lago: Gargnano – Lago di Valvestino

Lunga 14,1 km – Dislivello 436 metri

Questa pista ciclabile richiede un buon allenamento, soprattutto nella prima parte. Bisogna risalire via Angelo Feltrinelli, alle spalle del centro di Gargnano. In questa breve ma intensa salita sarete ricompensati da un fantastico panorama sul Parco dell’Alto Garda Bresciano. Una volta in cima troverete un incrocio a T, girate a sinistra e prendete Strada Provinciale 9. Da qui potete riposarvi, perché la strada non ha molto dislivello.

Dopo circa 6 km si raggiunge il Lago di Valvestino, che si estende per altri 5 km. Un lago caratterizzato da sponde ripide che ci ricorda un po’ un fiordo norvegese. Valvestino è un lago artificiale, formato dopo la costruzione della diga di Ponte Cola sul torrente Toscolano nel 1962. Tutt’oggi sfruttata per la produzione di energia idroelettrica. Durante le giornate limpide il blu intenso delle acque offrono un contrasto mozzafiato con i fitti boschi della valle circostante.

A questo punto mi sembra giusto chiedersi cosa ci fosse in questa zona prima di diventare un lago. Durante ogni secca o nei momenti i cui i livelli si abbassano per lavorare sulla diga, emergono le tracce della vecchia dogana di Lignago. Un passaggio obbligatorio per il trasporto merci da e verso il lago. Inevitabile immaginarsi lo scalpiccio dei contrabbandieri che durante le notti cercavano di aggirare la dogana attraversando i boschi!

Il ritorno sarà decisamente più facile: tutta la salita di prima ora sarà una bellissima discesa. Stai solo attento a non surriscaldare i freni! A parte questo, goditi il percorso e gli scorci sul lago visibili tra gli alberi.

Un altro luogo da visitare sul Lago di Garda? Gargnano! Per scoprire le 3 cose da visitare, ti invito a leggere il nostro articolo dedicato!

Una volta ritornato a Gargnano, ti consiglio di prenderti un’oretta o due per visitare la città. Ti consiglio di andare sul lungolago di Via Zanardelli per ammirare la riva opposta e il Monte Baldo. Per un bagno rinfrescante dopo la fatica puoi anche raggiungere la piccola spiaggia di Castello o la spiaggia pubblica appena più a Nord.

4. La val d’Adige: Riva del Garda – Rovereto – Trento

6. La val d’Adige: Riva del Garda – Rovereto – Trento

Lunga 47,7 km – Dislivello di 223 m

Le ciclabili sul Lago di Garda in territorio trentino non finiscono qui, eccone un’altra da non perdere! Anche il percorso di cui ti parlerò ora parte da Riva del Garda, ma a differenza del precedente si dirige a Nord-Est. Infatti, dal lago di Lago di Garda è abbastanza facile raggiungere la bellissima ciclopedonale dell’Adige. Il fiume che percorre tutta la valle tra Trento a Verona. Per raggiungere l’inizio di questo percorso è necessario dirigersi verso il Monte Brione e Torbole sul Garda. Sto parlando dello stesso percorso lungolago tra Riva e Torbole menzionato precedentemente nel articolo.

Una volta arrivato al porto di Torbole, devia verso Nord prendendo Via Riccardo Pontalti e giri a sinistra alla prima occasione per inboccarti su Via Europa. Dopo ca. 1,5 km e un dislivello di 127 metri raggiungerai il Forte di Nago, dove ti basterà voltarti per avere un bel panorama del lago e del imponente Monte Brione. Prosegui lungo il tratto ciclabile abbastanza pianeggiante tra Mori-Torbole, che si trova a Sud della Strada statale 240. Passerai nella riserva naturale del Lago di Loppio, un bacino idrografico oggi prosciugato ma ricchissimo di vegetazione.

Dopo 12 km circa raggiungerai il centro storico di Mori e dovrai passare alla destra del velodromo, prendendo via San Biagio. Arriverai proprio sulla ciclabile dell’Adige, che si estende su entrambi i lati del fiume. A questo punto ti troverai ufficialmente nella Vallagarina, la parte meridionale della Val d’Adige. Quest’area è caratterizzata da vigneti, che si estendono ai piedi delle montagne e creano un paesaggio bellissimo.

Con qualche pedalata ancora raggiungerai Rovereto, uno dei luoghi da non perdere nella tua visita in bici sul Lago di Garda.

Se hai necessità di tornare a Riva puoi fermarti qui o raggiungere Rovereto proseguendo per altri 6 km, per un totale di circa 23. Ti consiglio di visitare il Castello, esempio di fortificazione alpina tardo-medievale e ora sede del Museo della Guerra. Un altro museo da non perdere è sicuramente il Mart, uno dei musei d’arte moderna e contemporanea più famosi d’Europa.

Alle spalle di Rovereto si trova l’Eremo di San Colombano, un piccolo gioiello sconosciuto. Si tratta di un monastero costruito sulla parete di roccia, raggiungibile con 102 scalini. Se puoi, lascia la bicicletta e raggiungilo a piedi, vale assolutamente la pena. Oppure segnatelo per la prossima visita!

Da Rovereto puoi percorrere la ciclabile dell’Adige fino a Trento, 25 km più a Nord. Questa opzione è l’ideale se hai in programma di fermarti lì per la notte e magari prenderti del tempo per visitare la città. Tra le cose da visitare in questa città, c’è il Muse che si trova nel quartiere residenziale Le Albere. All’interno di un particolare edificio realizzato dal famoso architetto italiano Renzo Piano. Su ogni piano troverai un epoca e strato diverso del nostro pianeta, tuttavia collegati poiché la parte centrale di ogni piano è aperta. Molte altre le attrattività da visitare a Trento, per conoscerle e selezionare la migliore per te, ti suggerisco di leggere il nostro articolo; “5 cose da vedere a Trento”

Siamo arrivati alla fine del nostro giro del Lago di Garda

Ci sono ovviamente più piste ciclabili sul Lago di Garda e intorno, ma penso di aver descritto almeno le più belle da sud a nord. Spero che l’articolo ti sia stato utile, e se hai bisogno di maggiori informazioni o desideri sapere di più su un altro percorso in bicicletta, io o la nostra squadra di esperti siamo a tua disposizione! Ora non ti resta che preparare la bici e visitare il Lago di Garda con calma!

Denise Ferrari
Denise Ferrari
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