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Torri del Benaco: tra storia, montagna ed eventi imperdibili

Torri del Benaco: cose da fare e vedere

Se non sei mai stato i questo piccolo gioiello affacciato sul Lago di Garda? Allora prendi carta e penna, e segnati le tre cose da fare e vedere a Torri del Benaco, perché una visita è d’obbligo. Se sei già stato a Torri sicuramente sarai d’accordo con me. Un posto incantevole, dove tranquillità e relax la fanno da sovrano.


Credits: Martina Riccoboni

Il fascino di un paese ricco di storia

Un paese con storia e cultura è Torri del Benaco. Numerose incisioni rupestri e testimonianze romane, come la torre ovest del Castello e l’impianto urbanistico del porto e del Trincerò. I primi segnali umani qui risalgono al 2000 a.C.! Negli anni 60 furono rinvenute tracce di un antico insediamento palafitticolo e dieci anni dopo utensili dell’età del bronzo. Dopo i Romani, passarono Goti, Longobardi, Franchi e Ungari.

Interessante sapere che fu Berengario I, all’epoca re d’Italia, che arrivato a Torri decise di erigere nel 905 due dei riferimenti che c aratterizzano la cittadina. Si. tratta della cinta muraria, di cui oggi possiamo ammirare alcuni resti, e la Torre di Berengario, in Piazza della Chiesa.

Famoso anche il passaggio nel XII secolo delle truppe del Barbarossa. Credo sia più importante, però, citare l’avvento degli Scaligeri a Verona. Fu grazie a loro che a Torri vennero rafforzate le difese del porto. Con questo intervento venne creata la darsena fortificata e realizzato il Castello simbolo del paese. Approfondiremo questo punto di interesse tra poco, essendo una delle tre cose da vedere a Torri del Benaco. Per ora posso accennarti che il merito fu di Antonio Della Scala e il castello venne costruito sulle rovine di una struttura preesistente.

Sono davvero numerosi i luoghi da visitare sul Lago di Garda e Torri, oltre al caratteristico centro storico, gode di ben 2 frazioni. Mi riferisco ad Albisano e Pai, due piccoli angoli di paradiso che vorrei brevemente illustrarti.

Tre cose da vedere a Torri del Benaco

Le Frazioni di Albisano e Pai

Albisano, affacciato sul Lago di Garda, è noto per la piazza centrale e la chiesa di San Martino, spesso scelto per matrimoni. La vista panoramica da questa posizione elevata è spettacolare, abbracciando il lago, la sponda bresciana e Torri dall’alto.

L’altra frazione da vedere di Torri del Benaco di cui mi piacerebbe parlarti è Pai. Questo piccolo borgo che troverai lungo la strada proseguendo verso nord, può regalare scorci davvero belli. Se arrivi dalla Gardesana troverai il nucleo più moderno del paese: Pai di Sotto.

Questa zona comprende tutto il lungolago ed il relativo abitato. Un susseguirsi di insenature di sassi che regalano la possibilità di rilassarsi in riva a lago, svuotare la mente e godersi la tranquillità.

Inoltre, in questa parte di Pai potrai ammirare la chiesa romanica di San Gregorio, risalente al XII secolo. Curioso conoscere come la chiesa fu parrocchiale solo fino a metà del 1400. Il motivo è che la contessa dell’epoca che viveva in questa zona, insistette affinché divenisse parrocchiale l’antica cappella del castello. Questo in quanto più prossima alla sua residenza. Comprendibile essendo la contessa (si dice) piena di acciacchi e molto anziana.

Ma proseguiamo con la nostra visita a questa deliziosa frazione di Torri del Benaco…

Alzando lo sguardo a Pai di Sopra, il nucleo più antico sul Monte Baldo, si aprono panorami meravigliosi sul lago. Una salita coraggiosa sarà appagante, con la scoperta dei resti di antiche fortificazioni abbattute dal Barbarossa. Gli appassionati di passeggiate troveranno un percorso consigliato da Crero, con antiche incisioni rupestri e accesso al celebre Ponte Tibetano, una delle 3 attrazioni di Torri del Benaco.

Sono sicura che ti starai chiedendo “come può una frazione così piccola riservare tante attività?” È il bello delle nostre zone, ogni posto da visitare sul Lago di Garda può riservare tante sorprese. Questo è il caso di Pai di Sopra. Continua a leggere…

Alle pendici del Monte Baldo, proprio in questa zona potrai trovare la Grotta Tanella. Se non ti spaventano gli spazi chiusi o sei addirittura un appassionato, ti suggerisco di non perderti quest’occasione.

Seguendo il sentiero all’interno di questa grotta potrai intraprendere un viaggio verso il cuore del Monte Baldo, per circa 400 metri. Potrai andare alla scoperta di un mondo sotterraneo fatto di gallerie, giochi di luce e colori spettacolari, un ambiente suggestivo che non puoi perderti. Chiaramente per affrontare questo percorso ti consiglio un abbigliamento comodo e sportivo. Non dimenticare che la temperatura all’interno della grotta è di 12°C!

Giunti a questo punto credo che la panoramica sia completa. È arrivato dunque il momento di entrare nello specifico ed elencarti le 3 cose da faree e vedere a Torri del Benaco. Pronto a prendere nota?

1. Centro storico e spiagge
2. Il Castello Scaligero
3. Il Ponte Tibetano
Eventi

Tre cose da vedere a Torri del Benaco

1. Centro storico e spiagge

Un gioiello da scoprire

Torri del Benaco è un paese radicato nella storia antica, con forte rilevanza strategica e politica sin dal I millennio. Una delle 3 cose da fare e vedere è la passeggiata nel centro storico dove potrai incontrare molta della storia di questo paese.

Il centro si articola intorno al porto, un suggestivo specchio d’acqua a forma di conchiglia, con barche colorate dei pescatori che creano uno spettacolo riflessivo ideale per fotografie memorabili. Quest’area ospita alcuni degli edifici più rappresentativi, inclusa l’antica Casa dei Vicari, con una facciata straordinaria, testimonianza delle dimore dei mercanti.

Ti basterà poi alzare lo sguardo per vedere il Castello Scaligero o girarti verso nord ed ammirare il quattrocentesco palazzo della Gardesana. Questo edificio, oggi adibito ad albergo, deve il suo nome al fatto che nel 1405 vi si riunì il Consiglio della Gardesana dall’Acqua. Si tratta di una federazione di 10 comuni, a cui la Repubblica di Venezia concesse ampie autonomie e alcuni oneri repressivi e fiscali.
Credits: Martina Riccoboni

Nel cuore di Torri del Benaco, la chiesa della S.S. Trinità con la sua facciata affascinante è un punto di partenza ideale per esplorare il centro storico. Attraversando le pittoresche strade, scoprirai Casa Marai e Casa Viola, dimore signorili che aggiungono fascino al panorama urbano.

Dirigendoti lungo la strada Gardesana, la maestosa Torre dell’Orologio, risalente al 1561, attira l’attenzione con la sua storia scaligera e le funzioni politico-amministrative acquisite nel tempo.

Nel centro di Torri del Benaco, la Torre di Berengario I, costruita tra il IX e il X secolo, rivela le tracce dell’antica cinta muraria. Purtroppo, solo pochi resti rimangono visibili tra le abitazioni. A sud del paese, la chiesa di San Faustino, con affreschi quattrocenteschi e una storia affascinante, racconta di un periodo di pestilenze nel 1500-1600, quando il monastero annesso era un rifugio per gli appestati.

Dopo tutto questo girovagare per il centro una sosta in spiaggia è quello che ci vuole. Vediamo insieme le spiagge più belle di questo luogo da visitare sul Lago di Garda.

Credits: Martina Riccoboni

Le spiagge di Torri del Benaco

Penso che le spiagge in queste aree siano spesso sottostimate, ma sono veri angoli di paradiso da esplorare. A mio parere, potrebbero essere considerate tra le più serene e rilassanti di tutto il Lago di Garda.

Immagina una calda giornata estiva, con l’acqua calma del lago che invita a un rinfrescante bagno e un’atmosfera di pace intorno a te. In alternativa, potresti goderti un aperitivo in un chiosco o sorseggiare una bevanda dissetante.

Tra le 3 cose da vedere a Torri del Benaco, eccone alcune che non puoi perderti:

  1. Spiaggia Sbocco Valle Randina: Preferita dai visitatori e residenti, questa spiaggia in ghiaia vicina al centro di Torri offre tranquillità, bellezza e comfort, con servizi e opportunità sportive.
  2. Sunset Beach: Con un’atmosfera caraibica, si trova di fronte al Castello Scaligero, offrendo l’attrezzatura per un’esperienza tropicale sul lago, incluso un suggestivo aperitivo al tramonto.
  3. Spiaggia Lido Brancolino: Situata sulla costa tra Torri e Punta San Vigilio, questa spiaggia a pagamento in ghiaia offre comfort per il relax, anche se il parcheggio potrebbe essere una sfida, suggerendo di arrivare in bici o moto.

Non vorrai fermarti qui, vero? I luoghi da visitare sul Lago di Garda sono innumerevoli, lo so, ma Torri del Benaco ha ancora tante chicche in serbo per te. Continua a leggere per non perderne nessuna.


Il Castello Scaligero
Credits: HarryFabel

2. Il Castello Scaligero

Passiamo alla seconda delle 3 cose da vedere a Torri del Benaco e parliamo della star del paese: il Castello Scaligero. Difficile datare con precisione le origini del castello, in quanto la fortezza venne costruita sulle rovine di un preesistente maniero medievale. Ma gli storici rimandano a molto prima…

Torri del Benaco, situata strategicamente, potrebbe avere un castello di origine romana con funzioni difensive, secondo alcuni. Altri attribuiscono la sua costruzione ai primi anni del X secolo sotto il re Berengario I. Il castello presenta sotterranei utilizzati come vie di fuga durante gli assedi.

Antonio della Scala lo fece ricostruire per difendersi dai Visconti, ma nel 1387 la fortezza fu conquistata da Milano. Successivamente, passò ai Da Carrara e nel 1405 a Venezia. Nel XVIII secolo, la cinta muraria esterna fu abbattuta, lasciando spazio a una serra di agrumi. Acquistato dal Comune di Torri nel 1973, il castello è ora un museo etnografico aperto al pubblico dal 1980.

Finora è chiaro quanto il castello di Torri sia decisamente uno dei luoghi da visitare sul Lago di Garda. Ma non hai ancora letto la parte migliore…

credits: Daniel Merz (author)

Il Museo del Castello Scaligero, inaugurato nel 1983, offre un viaggio nel tempo con il maestoso mastio e un pozzo di marmo giallo locale all’ingresso. L’ambiente racconta l’attività estrattiva del marmo nella zona, con recipienti in pietra.

La vasca ottagonale, originaria della chiesa di S. Giovanni, potrebbe essere un antico fonte battesimale del XV secolo. Le sale del castello sono tematiche, dalla Sala della Pesca alla Sala degli Antichi Originari, con documenti sulla Corporazione di pescatori del 1452.

La Sala dell’Oliva racconta la coltivazione delle olive nella zona, con attrezzature esposte e un torchio “casalingo”. La Sala del Plastico mostra Torri del Benaco fino al 1900, con mappe settecentesche che illustrano il territorio circostante fino al 1700.

Prima di proseguire con un altro importante luogo da visitare sul Lago di Garda, c’è un ultimo suggerimento che voglio darti sul Castello.

Se ti trovi a Torri e visiti il Castello Scaligero, non puoi perderti il panorama dai camminamenti e dalle torri. Immagina il caratteristico porticciolo, il centro storico del paese e lo specchio d’acqua blu che si stende all’orizzonte, tutto visto dall’alto. Un dipinto che rimarrà impresso nei tuoi ricordi e, perché no, anche in qualche selfie. Molto bella è anche la serra dei limoni del 1760. È l’unica visitabile e attiva in tutto il territorio del Lago di Garda. Non vorrai perdertela, vero?


.l Ponte Tibetano
Credits: Andrea Cacciatori

3. Il Ponte Tibetano

L’ultima delle tre cose da vedere a Torri del Benaco è il Ponte Tibetano. Inaugurato da qualche anno, questa meta rispecchia l’esperienza ideale per chi ama camminare in mezzo alla natura. Una struttura in acciaio con griglie antiscivolo, sicuro anche per i più piccoli, collega la località di Pai di Sopra con Crero.

Il ponte, lungo 34 metri e largo poco più di un metro, consente il passaggio di massimo 15 persone alla volta. Se lo attraversi in bici, ricorda che dovrai camminare a mano una volta arrivato. Se soffri di vertigini, considera che sotto di te c’è una gola selvaggia profonda circa 45 metri.

Nonostante qualche oscillazione, il ponte tibetano è sicuro e offre una vista mozzafiato sulla Val Vanzana. Gli itinerari proposti sono diversificati, adatti a tutte le competenze, ma è sconsigliato portare passeggini dato che in alcuni tratti il percorso potrebbe risultare difficile.

Veniamo ora agli itinerari. Non vedi l’ora di scoprire come raggiungere questi luoghi da visitare sul Lago di Garda? Allora continua a leggere…

Ci tengo ad illustrarti tutte le possibilità, quindi partirò dalla più breve alla più consistente. Sei alla ricerca di una semplice passeggiata, magari sei con i bambini e non vuoi intraprendere un percorso troppo impegnativo? Allora segui l’itinerario che sto per mostrarti.

1. PARTIRE DA CRERO – Itinerario breve

Dove già dal parcheggio potrai godere di una bella vista sul lago. Appena avrai raggiunto l’incantevole Chiesetta di San Siro potrai continuare il percorso sulla strada sterrata immersa negli ulivi del Garda. In 20 minuti arriverai alla Val Valzana e al suo ponte tibetano.

Da qui, dopo qualche foto di rito, se non avrai voglia di proseguire potrai tornare alla macchina lungo lo stesso sentiero che hai percorso all’andata. Se invece vuoi continuare a goderti la natura e l’aria pulita, potrai decidere di intraprendere due diversi percorsi. Puoi proseguire per Pai di Sotto e in 40 minuti arrivare al paese. Ti basterà seguire il sentiero Cai n. 38 e per il rientro seguire lo stesso percorso dell’andata.

2. PARTIRE DA CRERO – Itinerario lungo

Per i più allenati, invece, l’itinerario più lungo proposto è il circuito che porta a visitare anche San Zeno di Montagna. Si tratta di un bellissimo giro ad anello, ma con un dislivello di circa 680 metri, quindi consigliato per i più allenati. L’inizio è lo stesso, si parcheggia a Crero, si arriva al ponte e si intraprende il sentiero per Pai, finchè non noterai il percorso Cai n. 38, che conduce a San Zeno di Montagna.

Gambe in spalla e inizia la salita. Il dislivello potrà metterti un po’ alla prova, ma i paesaggi che troverai una volta arrivato, ti riempiranno cuore e polmoni di gioia e soddisfazione. Dopo esserti rifocillato ed aver scattato tante foto ricordo, il sentiero di ritorno ti attende. Puoi tirare un respiro di sollievo, perché il cammino è in discesa. Il sentiero CAI n°39 conduce alla località La Spighetta di Albisano, dove incrocerai il famoso Sentiero del Pellegrino che ti riporterà a Crero.

Tutti questi consigli non ti sono bastati per portare questo paese in cima alla tua lista dei luoghi da visitare sul Lago di Garda? Allora lascia che ti parli degli eventi a cui potrai partecipare.

Tre cose da vedere a Torri del Benaco
Credits: pcdazero

Eventi

Oltre alle 3 cose da vedere a Torri del Benaco che abbiamo visto, puoi godere di momenti divertenti, partecipando ai vari eventi in programma. Vediamo insieme quelli ricorrenti.

1. Festa di San Filippo

Una festa che certamente non puoi perderti è quella dedicata al patrono di Torri del Benaco: San Filippo. In suo onore ogni 26 maggio, si celebra il Santo con una festa molto animata, che culmina con “l’incendio della barca”. Durante questa festa viene dato letteralmente fuoco ad una barca di legno, sulla cui vela trionfa la scritta “Viva San Filippo”. Questa, trascinata da un’altra imbarcazione, assieme ad una miriade di lumini galleggianti, illuminerà le acque del lago, regalando uno spettacolo magico.

Ma probabilmente ti starai chiedendo cosa c’entra San Filippo col rogo di una barca… Forse non molti sanno che San Filippo fu colui che, attorno al 1600, aveva liberato Torri dalla tremenda peste che afflisse il paese. Secondo la leggenda i torresani, dopo che il Santo liberò il paese dal fardello della peste, diedero fuoco alla sua barca, per impedirgli di andarsene.

Ma c’è un’altra versione, sempre legata alla peste. Secondo alcuni storici, si tratterebbe dell’usanza di bruciare al largo gli indumenti delle persone colpite dalla peste, ripetuta negli anni come semplice segno scaramantico.

2. Festa dell’Oliva

Se come me sei un amante dell’olio d’oliva, non mancare verso fine gennaio alla tradizionale edizione della “Festa dell’Oliva”. Ci sarà un ricco palinsesto: interventi di esperti, premiazioni ai produttori, un mercatino con le più originali attrezzature olivicole. Ma la parte migliore è che potrai degustare questo delizioso prodotto tipico su bruschette e risotti da acquolina in bocca. Ovviamente il tutto accompagnato da musica folcloristica che riempirà le strade del centro storico di Torri.

3. Regata delle Bisse

Si tratta di una gara remiera della tradizione gardesana, alla quale partecipano imbarcazioni storiche dell’epoca della Repubblica Veneta. Se non le conosci ancora, le Bisse sono imbarcazioni di 10,5 metri, utilizzate per la Voga in piedi o, appunto, la Voga alla veneta. Questa competizione risale al 1967, anno in cui la Lega delle Bisse iniziò ad organizzare il campionato “Bandiera del Lago”. Questo viene riproposto ogni anno in vari paesi del lago e Torri è uno di questi.

Altri eventi

Gli eventi a Torri del Benaco non finiscono certo qui. Ogni anno potrai godere di tante nuove iniziative, come il Festival medievale con sfilate in costume, serie di concerti, mostre di pittura e tanto altro.

Quest’anno, in occasione della serie di eventi targati “Lago di Garda in Love”, Torri è stata scelta come location per regalare un’esibizione live da sogno. Due voci meravigliose unite dalle dolci note di un pianoforte, hanno reso speciale questa serata, immortalata in una cornice spettacolare.

Spero che questo articolo ti sia piaciuto e ti abbia invogliato a visitare Torri del Benaco. Per altri articoli informativi, ti invito a visitare la sezione “Scopri il Lago di Garda

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