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Cinque cose da vedere a Mantova

Mantova, la città dei Gonzaga, della cultura, dell’arte e della buona cucina.

In questo articolo vorrei parlarti delle cinque cose da vedere a Mantova, città lombarda a pochi chilometri a sud del Lago di Garda. In uno, due o tre giorni, questo lo dovrai scegliere tu… Io consiglio di prenderti quanto più tempo possibile, per ammirarla in tutta la sua meraviglia.

Sulle sponde del fiume Mincio e all’interno dell’omonimo parco sorge questa città gioiello dove cultura, arte, storia e natura si incontrano.  Patrimonio dell’Umanità dal 2008, Capitale Italiana della Cultura 2016 e Capitale Europea Gastronomica 2017, è una affascinante città d’acqua. Il Lago Superiore, Inferiore e di Mezzo circondano quasi interamente il perimetro cittadino. Questi bacini di origine fluviale nacquero per opera dell’ingegnere Alberto Pitentino nel 1190 per regolare il corso del fiume e rendere più sicura la città.

Lo sapevi che in passato esisteva anche un quarto lago? Er il Lago Paiolo che fu prosciugato intorno al 1750 per rendere l’area più salubre e per favorire lo sviluppo urbano.

Se vuoi scoprire qualcosa in più su questa meravigliosa città da visitare vicino al Lago di Garda, continua la lettura!

Cinque cose da vedere a Mantova
Credits: Comune di Mantova

Caratteristico del Lago Superiore è il fior di loto, una pianta acquatica originaria dell’oriente, delicata e pura, divenuta oggi simbolo della natura di cui la Città è circondata.

Ogni anno nei mesi di luglio e agosto questa pianta regala una fioritura unica nel suo genere. Pensa, è la più grande fioritura al di fuori del Giappone: come può non rientrare tra le cose da vedere assolutamente a Mantova? I petali bianchi e rosa, fioriscono in un tripudio danzante, offrendo uno spettacolo naturale fuori dal comune.

Se vuoi godere a pieno della loro fioritura o fare più semplicemente un giro tra i canneti del lago, ti consiglio una delle crociere fluviali organizzate! 

Se vuoi scoprire la storia di questo luogo da visitare vicino al Lago di Garda sto per parlarti proprio di questo…

Cinque cose da vedere a Mantova
Credits: Davide Castaldo

Città natale di Virgilio, che pronunciò il famoso “Mantua me genuit”, ovvero ‘Mantova mi generò’, fu cantata anche da Dante nell’Inferno.

Dante si soffermò sulla figura di Manto, indovina di Tebe che lasciò la Grecia e si stabilì in una terra disabitata in mezzo alla palude. Proprio nel luogo dove visse fu edificata la città che da lei prende il nome, Mantova.  Tuttavia, sull’origine mitologica della città esistono ancora svariate leggende, le cui trame spesso si intrecciano originando intricate teorie.

La storia vuole che Mantova sia stata fondata dagli etruschi nel IV secolo a.C.  Nei secoli successivi la città divenne un centro fortificato, in cui si susseguirono grandi famiglie come i Canossa, i Bonacolsi e i Gonzaga. Sotto la corte dei Gonzaga (1328-1707) raggiunse il suo massimo splendore e divenne uno dei centri d’arte più importanti in Italia.

Camminare tra le vie della città è per questo sempre una scoperta, un modo per respirare storia e farsi avvolgere dalla sua atmosfera romantica…. Esplorando mano a mano le cinque cose imperdibili da vedere a Mantova.

Giulio Romano, Andrea Mantegna e Leon Battista Alberti sono solo alcuni dei grandi artisti ed architetti che soggiornarono qui.

LA TUA GUIDA: CINQUE COSE DA VEDERE A MANTOVA

Cinque cose da vedere a Mantova
Credits: Comune di Mantova

L’itinerario che ti propongo ti permetterà di conoscere le cinque cose da vedere a Mantova che non possono assolutamente mancare se ti rechi in città.

Ma prima di cominciare, lascia che ti dia qualche suggerimento per orientarti e non perdere nessuna delle bellezze del centro storico.  Alza gli occhi al cielo e osserva i palazzi magari facendo una giravolta in piazza. Ovunque ti capiterà di posare lo sguardo troverai meravigliose testimonianze da imprimere nella memoria.

Ti consiglio prima di tutto di concederti almeno una mezza giornata per passeggiare tra le vie del centro e scoprire le bellezze da vedere a Mantova. Il centro è piuttosto raccolto: indossa scarpe comode, adatte ai ciottoli delle sue strade e raggiungi le piazze, i monumenti, le chiese e scopri gli scorci della città, come quello sul Rio, il canale che attraversa la città.

Passeggia per Corso Umberto e degusta un aperitivo in Piazza Marconi e le vie attorno, centro delle occasioni di incontro dei mantovani. della movida mantovana. C’è pure un piccolo bar dove preparano un tipo di spritz molto speciale, dal colore rosato. Starà a te scovarlo… Su Piazza Mantegna si affaccia l’imponente Basilica di Sant’Andrea, opera di Leon Battista Alberti e tappa d’obbligo del tuo itinerario. 

Nelle vicinanze si trova Piazza di Canossa con la Chiesa della Madonna del Terremoto e l’antica edicola liberty dei giornali. Pensa che l’edicola impreziosisce la piazza dal 1925 e ad oggi è uno dei Beni FAI!

Ma c’è più da sapere sul centro storico di Mantova. Dedicherò qualche riga nei prossimi paragrafi.

Cinque cose da vedere a Mantova
Basilica di Sant’Andrea – Credits: riccardofachirocom

Non tutti lo sanno, ma se percorri il vicolo a sinistra della chiesa, avrai uno scorcio incredibile sulla cupola della Basilica di Sant’Andrea e ti troverai nell’affascinante Piazza Leon Battista Alberti. Una cena in uno dei suoi romantici ristoranti è quasi d’obbligo! Quindi goditi la vista e non dimenticare la macchina fotografica…

Percorrendo Via Verdi e tornando in Piazza Mantegna, potrai ammirare la bellezza della vicina Piazza Erbe. La sera la piazza si illumina, diventando una location magica dove cenare o gustare un drink. Se ti sembra di aver già sentito questo nome, è molto probabile: molte altre città del Nord Italia, come Verona e Padova, hanno una piazza con questo nome. E, da tradizione, qui troverai la Torre dell’Orologio e il Palazzo della Ragione. Ma una struttura particolare arricchisce quella di questa città: la Rotonda di San Lorenzo.

Sai che la Rotonda di San Lorenzo è la chiesa più antica di tutta Mantova? La Rotonda è ispirata alla forma del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Camminare a cerchio, con il naso all’insù, ti permetterà di respirare a pieni polmoni la religiosità di questo posto.

Proseguendo nella passeggiata potrai incontrare la caratteristica Piazza Broletto, fino a giungere a Piazza Sordello, cuore di Mantova. Qui potrai visitare il Duomo e Palazzo Ducale, la reggia dei Gonzaga, tra le reggie più estese d’Europa. Nel percorso non dimenticare di far tappa in Piazza Leon Battista Alberti, appena ristrutturata. Una cena in uno dei suoi romantici ristoranti è quasi d’obbligo!

Passeggiando, non puoi farti sfuggire la degustazione di qualche piatto tipico. Mantova è molto conosciuta ed apprezzata per la sua cucina. Ma dove e cosa mangiare a Mantova? Le specialità: i tortelli di zucca, il risotto alla pilota e l’immancabile sbrisolona. Un vero piacere per il palato! Peraltro, non necessariamente dovrai fermarti in qualche tavolino per degustare questi piatti tipici. Ormai, moltissimi locali offrono il servizio d’asporto anche per i tortelli e una grande varietà di torte! Oltre alla sbrisolona, infatti, ti consiglio anche la gustosa torta delle rose.

Dopo questa panoramica, non mi resta che parlarti delle cinque cose da vedere a Mantova che non possono davvero mancare nella tua top list! Mi raccomando, comunque non dimenticarti di tutto quello che hai già scoperto!

1. Palazzo Ducale
2. Il Castello di San Giorgio
3. Il Lungolago
4. Palazzo Te
5. Grazie
Eventi

Scarica la mappa in PDF con tutti i punti di interesse di Mantova


Cinque cose da vedere a Mantova
Credits: alex1965

1. PALAZZO DUCALE

La prima delle cinque cose da vedere a Mantova è senza dubbio Palazzo Ducale, imponente reggia tra Piazza Sordello e la sponda del Lago Inferiore.

Conosciuto da tutti per essere stato la dimora dei Gonzaga, fu costruito nel 1200, in età comunale, e si ispira ai palazzi comunali d’area lombarda. Con i Gonzaga, Mantova visse un periodo di grande splendore e la loro residenza, così imponente e ricca, ne è la testimonianza.

Il Palazzo è un susseguirsi di salette, gallerie, cortili, scale, stanze, studioli e giardini pensili. Perditi tra gli arazzi, visita lo studiolo di Isabella d’Este, lasciati stupire dalla Galleria degli Specchi e respira cultura nel Giardino Pensile. La Sala dello Zodiaco è tra le più affascinanti, verrai rapito dalle costellazioni rappresentate e ti sembrerà di essere in un museo a cielo aperto.

Palazzo Ducale - Mantova
Credits: Laerre

Ma quello che non può davvero mancare è una visita ai due cicli pittorici principali. Troverai quello di Pisanello e quello di Andrea Mantegna, che qui realizzò la Camera degli Sposi, la sua più celebre opera. Una visita a Palazzo Ducale rappresenta un vero e proprio viaggio nel passato tra medioevo, rinascimento e neoclassicismo. Ti avverto, non vorrai più uscirne, questo luogo è incredibilmente meraviglioso!


Cinque cose da vedere a Mantova
Credits: Sergio Locatelli

2. IL CASTELLO DI SAN GIORGIO

Attraverso lo Scalone di Enea di Palazzo Ducale si raggiunge il Castello di San Giorgio, edificio realizzato da Bartolino da Novara alla fine del 1300. Costituito da una pianta quadrata e da quattro torri angolari circondate da un fossato, l’edificio è ad oggi uno dei simboli della città. Imponente, meraviglioso ed emblematico, il castello fu costruito tra il 1395 e il 1406 come fortezza difensiva. Nel 1459 venne trasformato in una residenza da Luca Fancelli, allievo di Brunelleschi.

Preparati a stupirti, le testimonianze storiche ed artistiche sono davvero numerose! Tante le sale a cui si può accedere, come quella degli Stemmi, degli Affreschi o l’appartamento di Isabella d’Este.

IL CASTELLO DI SAN GIORGIO
Credits: Comune di Mantova

Ma la punta di diamante è senza dubbio la Camera degli Sposi, o Camera Picta, proprio quella di cui ti parlavo qualche riga fa.  L’opera, conosciuta come ”la più bella camera del mondo”, fu realizzata da Andrea Mantegna (1465-1474) ed è un vero capolavoro rinascimentale.

L’incredibile resa prospettica conferisce una vitalità unica ai soggetti dipinti, ti sembrerà di fare un tuffo nel passato e conoscere di persona la famiglia Gonzaga!

Per non perderti altre curiosità su Mantova leggi le prossime righe…

Se all’interno della camera ti sentirai osservato, non temere, sono i personaggi affrescati che ti stanno scrutando dall’oculo prospettico sul soffitto. Una sensazione più unica che rara! Se dovessi consigliarti solo una tra le cose più affascinanti da vedere a Mantova, questa sarebbe in pole position.

Terminata la visita degli interni, potrai esplorare le immense piazze e vicoli in ciottoli che lo separano dal resto della città. Qui non si respira solo la storia, ma anche l’indescrivibile capacità di progettazione di un’opera architettonica mai vista prima. Ma non solo: ti suggerisco di ammirare la bellezza del castello anche dal giardino antistante. Proseguendo per l’omonimo ponte di capiterà di arrivare a Campo Canoa, area della città da cui potrai godere di uno degli skyline più belli. La città che si specchia nelle acque del lago, il castello medievale, il verde del lungolago e sullo sfondo la cupola di Sant’Andrea. Puoi immaginare qualcosa di più splendido?

A qualsiasi ora e in qualsiasi stagione questo spettacolo che unisce storia e natura incanta tutti i visitatori e lascia senza fiato i mantovani stessi. Le luci della sera rendono lo skyline ancora più suggestivo, a volte misterioso e altre molto romantico.

Se vuoi portarti a casa uno scatto spettacolare, non dimenticare la macchina fotografica! Scattare un’immagine da qui è una delle cose da fare assolutamente qui a Mantova. Il risultato sarà senza dubbio una bellissima cartolina.


Lungolago - Mantova
Credits: riccardofachirocom

3. LA NATURA, I LUNGOLAGHI E IL PARCO DEL MINCIO

La seconda delle cinque cose da vedere a Mantova è sicuramente il lungolago con la sua natura incontaminata e le numerose proposte ciclo-pedonali

Mantova è un gioiello culturale completamente immerso all’interno del Parco del Mincio. Dove passeggiare in mezzo alla natura a Mantova, quindi? Tutto attorno alla città, costeggiando i tre laghi ovviamente! Il lungo lago può essere percorso partendo dai Giardini Belfiore, località residenziale alle porte della città. Si prosegue poi lungo la riva del Castello di San Giorgio e fino a Porta Catena.

Il lungolago è il luogo perfetto se vuoi goderti un momento di relax immerso nella natura, a due passi dal centro cittadino. D’altra parte, è una di quelle cose da fare a Mantova se hai poche ore e sei a piedi. La sensazione sarà quella di essere trasportato lontano dalla città, in un’oasi di pace dove tutto scorre più lento. Ammira la bellezza del lago e lasciati cullare dal rumore dell’acqua. Concediti un aperitivo al tramonto in uno dei caratteristici bar con vista e goditi lo spettacolo di colori!

Se sei una persona sportiva puoi anche decidere di fare un po’ di jogging, una pedalata o di allenarti in una delle zone attrezzate, a te la scelta! Scopri tutti gli itinerari a piedi e in bicicletta su www.mantovadestinazionesostenibile.it

Non perderti le prossime righe per scoprire qualcosa in più su questo luogo vicino al Lago di Garda.

Lungo la tua passeggiata ti capiterà senz’altro di incontrare alcuni degli animali che abitano il Parco del Mincio. Accanto alla sorprendente vegetazione, ricca è la presenza della fauna tipica della palude: aironi, folaghe, garzette e molte altre specie rare. Senza dimenticare che a pochi chilometri dalla città si raggiungono le Riserve Naturali Valli del Mincio e Vallazza, la Riserva Statale Bosco Fontana e il Centro Parco Bertone. E a proposito di animali, se desideri farti accompagnare dal tuo amico a quattro zampe questo è il posto ideale. A metà percorso troverai anche un’area cani dove poter far correre il tuo fedele compagno e farlo giocare con i suoi simili.


Palazzo Te
Credits: Comune di Mantova

4. PALAZZO TE

Rigenerato dalla passeggiata in mezzo al verde, è il momento di fare nuovamente un bagno di cultura.

Palazzo Te è la quarta delle cinque cose da vedere a Mantova e dintorni, che non puoi perderti per nessuna ragione.

Il palazzo, voluto dal duca Federico II Gonzaga come villa per piaceri svaghi, fu costruito tra il 1525 e il 1535 su progetto di Giulio Romano. Situato alle porte del centro storico, è oggi una delle strutture più imponenti ed importanti della città.

Visita gli ampi saloni, le scuderie, i giardini e scopri i passaggi segreti. Ti sembrerà di essere uno degli ospiti che i Gonzaga ricevevano a palazzo!  Ammira la Camera di Amore e Psiche e lasciati stupire dalla Sala dei Cavalli. Gli animali sono rappresentati in modo così realistico e in prospettiva che ti sembreranno veri.

Palazzo Te
Credits: Comune di Mantova

Continua a leggere per scoprire qualcosa in più su questo luogo da visitare vicino al Lago di Garda!

Tra le sale più famose, una fra tutte è la Camera dei Giganti, da Giulio Romano ed altri collaboratori. In questa sala prende vita l’episodio in cui i Giganti cercarono di cacciare gli dei dall’Olimpo. Giulio Romano si ispirò principalmente a ‘Le Metamorfosi’ di Ovidio. Qui si narra che ‘i Giganti, aspirando al regno celeste, ammassarono i monti gli uni sugli altri fino alle stelle’.

Entrato in questa stanza, la sensazione sarà quella di essere completamente assorbito dalle pareti, prive di limiti architettonici. I piani orizzontali e verticali si uniscono creando un effetto ottico unico nel suo genere.

Per terminare in bellezza, nei mesi estivi non dimenticare di gustare un aperitivo nei Giardini dell’Esedra, proprio all’interno della suggestiva atmosfera del Palazzo. La location, più unica che rara, saprà trasportarti indietro nel tempo e regalarti un’esperienza davvero particolare.  


5. GRAZIE: IL BORGO MANTOVANO E IL SUO SANTUARIO

Il quinto luogo che ti voglio suggerire è senza dubbio Grazie di Curtatone, antico e pittoresco borgo a pochi chilometri dal centro cittadino. Inserito tra ‘I Borghi più Belli d’Italia’, il piccolo centro è un luogo ricco di storia e tradizioni, dove natura e spiritualità si incontrano. Sorge all’interno del Parco regionale del Mincio, sulla sponda destra del fiume, proprio dove il corso d’acqua diventa Lago Superiore.

Il piccolo centro nasce introno al Santuario della Beata Vergine Maria, attribuito a Bartolino da Novara e costruito tra il 1399 e il 1406. Vero protagonista del borgo, il santuario fu edificato per volere di Francesco I Gonzaga come voto durante un periodo di peste. Al suo interno vi sono la bellezza di 53 statue a grandezza naturale, risalenti al periodo tra il ‘600 e ‘800 e restaurate nel 2000.

Come ti sembra finora? Continua a leggere se vuoi conoscere altre curiosità su questo luogo da visitare vicino al Lago di Garda!

Quando entrerai nella chiesa, ti troverai circondato da una moltitudine di papi, sovrani, guerrieri e dame. Ma la particolarità di queste statue risiede nei materiali: legno, cera e cartapesta: singolare, vero?

Appeso alla volta, pende sulla testa dei visitatori un coccodrillo, la cui provenienza sconosciuta tinge di mistero questo santuario a due passi da Mantova. La leggenda narra che la chiesa sia stata edificata come ringraziamento alla Madonna per aver liberato il popolo dal feroce coccodrillo. Tuttavia, le teorie al riguardo sono molte, ma la reale provenienza dell’animale è ancora oggi un punto di domanda.

All’interno della chiesa, puoi trovare ovunque tavolette votive e di ex voto anatomici portati dai fedeli e dai pellegrini. Da centinaia di anni, il santuario è infatti meta di preghiera per molti forestieri che chiedono la grazia alla Madonna.

Non perderti le prossime righe se vuoi scoprire qual è l’attesissimo evento che si svolge in questo luogo da visitare vicino al Lago di Garda!

Se ti rechi a Mantova durante la settimana di Ferragosto, non puoi assolutamente perderti la Fiera delle Grazie! L’antichissima fiera è una manifestazione che nasce nel lontano 1425 e unisce sacro e profano. Una tradizione che sa di estate e che accende ogni anno il piccolo borgo mantovano. In una danza tra musica, arte, cultura e gastronomia, l’evento è meta imperdibile per i mantovani e per migliaia di visitatori.  La tradizione vuole che ci si rechi in pellegrinaggio dal centro cittadino fino al santuario per pregare la Madonna. Sicuramente un’esperienza faticosa se si considera il calore estivo, ma davvero appagante a livello spirituale. Provare per credere!

In queste giornate, il piccolo borgo è animato da luci, giostre, spettacoli musicali, bancarelle e stand gastronomici. Un’occasione perfetta per trascorrere una giornata a Mantova con i bambini. Una festa per tutti i gusti! Ciò che non può davvero mancare, è il tradizionale panino con il cotechino. Un vero must per festeggiare il Ferragosto.

Inoltre, il sagrato del santuario ospita ogni anno i Madonnari, pittori che con i gessetti realizzano incredibili opere sul cemento della piazza. Osservare gli artisti al lavoro è davvero un’esperienza unica nel suo genere! Fai una passeggiata tra i dipinti e lasciati stupire dalla bellezza e dalla delicatezza di queste opere. Sono capolavori temporanei e per questo forse ancora più preziosi. 


Eventi Mantova
Credits: Fabio Oppini

EVENTI

Se queste cinque cose da vedere a Mantova non ti hanno ancora convinto a visitarla, lascia che ti parli dei bellissimi eventi a cui partecipare. Mantova organizza ogni anno numerose mostre per gli amanti della cultura, quindi ti suggerisco di tenere sempre monitorato il calendario degli eventi. In qualunque periodo dell’anno, troverai sempre qualche attività a cui partecipare!

In ogni periodo dell’anno, palazzi, piazze e i tanti spazi della città ospitano manifestazioni culturali e fieristiche. Danza, teatro, musica, spettacolo, arte e letteratura ma anche artigianato, enogastronomia, tempo libero e sport sono i protagonisti degli eventi mantovani.

Le location scelte per gli eventi sono sempre da 10 e lode!

  • Se ami il teatro, hai la possibilità di assistere ad uno degli spettacoli messi in scena presso il Teatro Sociale o il Teatro Bibiena. Un’occasione per trascorrere una serata diversa, immergersi nella cultura e godere della bellezza di queste due strutture.
  • Nel periodo invernale non perderti invece i caratteristici mercatini natalizi in Piazza Virgiliana. Concediti un po’ di shopping tra le bancarelle, fai una pattinata sulla pista di ghiaccio e riscaldati con un buon vin brûlé!
  • Per gli amanti della buona cucina, a luglio viene organizzata la Fiera dei Mangiari sul lungolago. Un’occasione per gustare dell’ottimo street food in una suggestiva location e partecipare alle numerose attività organizzate!

Vuoi scoprire qual è il principale evento di questo luogo da visitare vicino al Lago di Garda? Continua a leggere…

L’evento principale di Mantova è senza dubbio il Festivaletteratura, durante la seconda settimana di settembre. Nato nel 1997, è il primo festival culturale organizzato in Italia. Per 5 giorni avrai la possibilità di partecipare ad eventi culturali ed ascoltare interventi di letterati e studiosi di fama nazionale ed internazionale. Se hai qualche dubbio potrai chiedere informazioni alle cosiddette ‘magliette blu’, le decine di volontari che ogni anno rendono possibile questo evento. Cuore e anima del festival, i volontari sono l’emblema della manifestazione.

Le location scelte per gli eventi sono sempre da 10 e lode! Puoi immaginare cosa significhi conoscere il tuo scrittore preferito seduto in qualche giardino segreto del centro?

Mettiti in gioco partecipando alle numerose proposte e sazia la tua sete di sapere in qualche evento di attualità… Lasciati avvolgere dalle mille atmosfere e goditi la città nel pieno della sua euforia!

Ti avverto, una volta che parteciperai agli eventi, non potrai più farne a meno! Per dettagli e il calendario degli eventi di Mantova ti invito a visitare il sito ufficiale.

Giunti a questo punto, posso solo augurarmi che Mantova sia entrata nella lista delle mete per il tuo prossimo viaggio. Quindi calendario alla mano, ora che sai le cinque cose da vedere a Mantova… Devi solo decidere quando partire!

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