L’Antichissima Fiera delle Grazie e il borgo – Edizione 2024

Grazie, frazione di Curtatone ed uno dei Borghi più belli d’Italia, è la meta ideale per una gita di giornata immersi nella storia e nella natura. Il periodo migliore per visitare questo bellissimo borgo? A Ferragosto, durante l’Antichissima Fiera delle Grezie!

Situata lungo il fiume Mincio, a pochi chilometri da Mantova, il borgo è facilmente raggiungibile in autobus, auto o bicicletta. Se ti trovi sul Lago di Garda, puoi raggiungere Grazie in auto o in bicicletta: optando per quest’ultima, potrai percorrere la celebre Ciclabile del Mincio fino a Pozzolo, poi proseguire lungo il fiume verso Goito e Rivalta, fino a giungere infine al borgo delle Grazie.

Un altro paesino situato sempre lungo il Fiume Mincio e inserito nella lista dei Borghi più Belli d’Italia è Borghetto sul Mincio. Scopri nel nostro articolo dedicato tutti i segreti!

Le Grazie: un santuario tra i fiori di loto

Il Borgo di Grazie è un luogo incantevole dove storia e natura si fondono armoniosamente. Il suo nucleo storico, ben conservato, ha mantenuto una relazione simbiotica con l’ambiente circostante per secoli, creando un’atmosfera unica e affascinante.

Il centro del borgo è dominato dal Santuario, circondato da edifici che si affacciano sul piazzale principale. La parte più antica del borgo si trova lungo via Madonna delle Neve, dove gli edifici a schiera rappresentano la struttura originaria del borgo. Le case sul lato destro della piazza mostrano le trasformazioni architettoniche avvenute nel tempo, evidenziando come le abitazioni siano state ricavate dalla chiusura dei portici che un tempo circondavano la piazza.

Santuario della Beata Vergine delle Grazie

Il Santuario della Beata Vergine delle Grazie è il cuore spirituale e culturale del borgo. Costruito nel XIV secolo per volere di Francesco I Gonzaga, è un magnifico esempio di architettura gotica.

L’interno è famoso per la sua impalcatura lignea decorata con 53 statue polimateriche e un sorprendente coccodrillo mummificato. Nell’antichità, figure come draghi, coccodrilli e serpenti erano spesso viste con una certa ambiguità e, in epoca cristiana, venivano associate al male. Collocare questi animali nelle chiese aveva quindi un profondo significato simbolico: appenderli in alto significava renderli innocui, bloccare il male che rappresentavano.

Parco del Mincio: un’oasi di natura e bellezza

Grazie è anche un punto di partenza ideale per esplorare il Parco del Mincio, una riserva naturale che si estende lungo il fiume Mincio. Il parco offre numerosi percorsi per escursioni a piedi o in bicicletta, permettendo di ammirare una ricca biodiversità e paesaggi fluviali suggestivi.

Sei alla ricerca di un’attività divertente da fare lungo il fiume? Spostati a Goito e prova la discesa del Mincio in canoa con ASD Goito Garda Bike! Scopri di più nel nostro articolo.

Antichissima Fiera delle Grazie
Credits: Comune di Curtatone

Antichissima Fiera delle Grazie

Ogni anno, a cavallo di Ferragosto, il piccolo borgo di Grazie di Curtatone si anima con una tradizione secolare: l’Antichissima Fiera delle Grazie. La tradizione risale al 1425, quando Gian Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, dichiarò il piazzale davanti al Santuario come luogo di “libero mercato di merci”. Da allora, ogni anno durante il Ferragosto, la fiera trasforma Grazie in un vivace laboratorio artistico all’aperto, attirando sia abitanti locali che visitatori.

Uno degli eventi più attesi della fiera è l’annuale Incontro Nazionale dei Madonnari, iniziato nel 1973. Più di 150 artisti da tutto il mondo si riuniscono per creare splendide opere d’arte sacra e fantasiosa, utilizzando gessetti colorati sull’asfalto. Il concorso inizia la notte del 14 agosto, con la benedizione del Vescovo di Mantova, e prosegue fino al pomeriggio di Ferragosto. Le opere, destinate a dissolversi con il primo acquazzone, rimangono immortalate solo nelle fotografie dei circa duecentomila visitatori che affollano la piccola frazione ogni anno.

Durante la fiera, è consuetudine per molti pellegrini raggiungere il Santuario delle Grazie a piedi, spesso all’alba, in segno di devozione. La fiera non è solo un momento di spiritualità, ma anche un’esperienza di convivialità popolare, con bancarelle, giostre, spettacoli pirotecnici e, naturalmente, il cotechino, servito in abbondanza insieme al lambrusco.

Se cerchi una gita fuori porta ricca di emozioni e scoperte, il Borgo di Grazie di Curtatone e la sua Antichissima Fiera sono la tua prossima destinazione ideale. Non te ne pentirai!

Sara Ruffoni
Sara Ruffoni
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